Quanto vale una persona se è analogica? Scritto da Francesca Rivafinoli.
Lo ammetto, il nostro campo sta diventando sempre più piccolo. Gli anziani muoiono uno dopo l'altro, i membri dei gruppi di mezza età soccombono sempre più alla pressione, e anche i più giovani di solito riescono ancora a capire bene - ma lasciatemi parlare a nome della folla silenziosa che viene gradualmente costretta a entrare nella riserva e perdendo il suo spazio vitale:
no, per quanto sia comodo, non voglio fare affari con uno smartphone.
Non voglio rendere disponibili tutti i miei dati da un unico dispositivo mobile, dal mio conto bancario ai risultati degli ultimi test di laboratorio alla mia carta d'identità, non voglio essere identificabile da Google e Meta con lo stesso dispositivo , non voglio avere accesso a tutto ciò che devo fare sempre e ovunque
e così rinunciare lentamente e impercettibilmente al diritto al completo relax.
Chi vuole conviva con le opportunità offerte dal nostro tempo, chi vuole si digitalizzi: basta non renderlo obbligatorio. Nemmeno per me, ma soprattutto per la generazione più anziana.
Il mio sfogo riguarda l'imminente fine del tradizionale Portale Clienti e l'avanzamento della "cittadinanza digitale": anche se il nuovo Portale Clienti+, che sarà utilizzato da gennaio, sarà disponibile senza smartphone, da un computer desktop, ma in modo modo complicato, ingombrante e talmente ostile per gli anziani che
si può solo sperare che Babbo Natale o Gesù portino almeno un programma intelligente e facile da seguire,
con l'aiuto del quale, dopo il 16 gennaio, anche se scomodo, ma almeno senza ictus, tutti gli interessati potranno accedere ai referti caricati nello Spazio del Servizio Sanitario Elettronico. Soprattutto considerando che anche gli utenti degli smartphone scartati della famiglia non sono necessariamente aiutati: l'applicazione mobile Digital Citizen, che sembra più semplice all'occhio esterno, funziona con iOS 16 rilasciato nel 2022 e Android 10 o sistemi operativi più recenti del 2019;
non può nemmeno essere scaricato sul tablet di circa 7-8 anni che ho testato, che funziona perfettamente ma non può essere aggiornato a un sistema più recente.
Anche questa volta va bene per un conservatore responsabile che si prende cura del suo patrimonio.
Esistono già descrizioni più comprensibili che guidano l'utente attraverso il processo per liberarsi dallo smartphone, quindi chiunque sia pronto e in grado di passare tra tre finestre del browser contemporaneamente e allenare la propria memoria di lavoro per mettere insieme cosa digitare e dove su quale pagina va e cosa non va digitato, prima o poi a costo di un po' di stress potrai affrontare anche la sfida della gestione del computer senza cellulare e vedere le tue ricette -
ma sarebbe comunque più opportuno e di facile utilizzo orientare con maggiore attenzione i cittadini anziani o meno digitali a livello centrale, garantendo loro una transizione più semplice.
Perché naturalmente potete avere figli e nipoti disponibili che allestiranno volentieri per voi il Customer Gate+ tutte le volte che è necessario - secondo i miei informatori di età superiore ai 75 anni, tuttavia, è già abbastanza frustrante dover ricorrere ad altri per di più e altre cose man mano che le loro forze diminuiscono o su prescrizione medica. Semplicemente non perdono la sensazione di essere semidementi allo stesso tempo, anche durante le attività di routine al computer che prima svolgevano in modo indipendente.
Non c'è dubbio che non ci siano più milioni di persone che affollano l'incrocio tra "Utilizza il portale clienti" e "Non ha uno smartphone adatto o non vuole usarlo" - ma un governo pro-sovranità si aspetterebbe una sorta di di gesto verso i cittadini conservatori dalla testa ai piedi,
che (come il suo primo ministro) vive la sua vita con un piccolo telefono stupido e salva-risorse,
invece di gettarsi tra le braccia dei Big Tech anche in questo ambito, dicendo quanto sia più “conveniente”.
Inoltre, se posso essere così insaziabile, e se me lo merito, chiederei addirittura per Natale che alle nonne che non hanno smartphone non venga più imposto di creare un profilo su un sito straniero di autenticazione in lingua inglese per poter accedere al sito web dell’assicurazione sanitaria statale ungherese.
navigando attraverso termini come "Imposta un emittente" o "Basato sul tempo (TOTP)".
Attualmente Ügyfélkapu ti indirizza a tali siti per accedere senza smartphone, anche se nel paese natale di János Neumann, nel 2024, non sembra un compito insormontabile per i tecnici mettere insieme un piccolo sito adatto con un'interfaccia in lingua ungherese. Ma non solo a causa degli anziani forse meno anglofoni: lo confesso, trovo anche difficile utilizzare il servizio di autenticazione in lingua inglese di una ditta straniera sconosciuta per fare affari in ungherese.
Naturalmente, per tutto il tempo io sono la comprensione a due gambe. L'autenticazione a due fattori è buona, il semplice accesso tramite password è negativo, questo finora è chiaro.
Anche la password e l'identificazione via SMS sono inattaccabili, anche questa è disponibile - a patto però che si possa entrare nel netbank tramite SMS, anche dalla rete Wi-Fi pubblica, come ha fatto un altro passeggero davanti a me l'altro giorno, con la luminosità impostata al massimo (ho dovuto girarlo fino al collo per non vedere il tuo saldo attuale con la coda dell'occhio e riflesso nella finestra), fino ad allora si avverte meno pericolo che la casa crittografata rete utilizzandolo sul tuo computer desktop, in modalità in incognito, puoi controllare il saldo del tuo conto fiscale inviando un SMS al tuo stupido telefono.
Ma naturalmente si può anche immaginare che sarebbe costoso e divertente mantenere contemporaneamente due tipi di sistemi di identificazione,
uno per gli utenti di smartphone e un altro per coloro che si astengono dall’utilizzarlo a causa della loro età o per decisione sovrana (anche se se me lo chiedessero, donerei sicuramente le mie tasse per costruire un sistema così alternativo, garantendo il diritto di esistere senza smartphone nel mondo lungo termine). Come si può vedere
non si tratta di una sorta di frode NER - un regolamento UE sotto il nome di "identità digitale europea" richiede l'introduzione di tali sistemi, ma riteniamo che la pressione nel settore privato sia in corso da molto tempo.
Un conto è che un'arancia o un prosciutto scontato vada a qualcuno che ha strisciato la carta fedeltà dello smartphone alla cassa, comunque lo compreremo per cento centesimi in più (ne vale talmente la pena che non dobbiamo caricare il telefono ogni giorno e/o ci preoccupiamo di rimanere senza, e non riceviamo costantemente pubblicità in faccia basate sulle nostre sconclusionate conversazioni private),
anche se i sostenitori più sensibili percepirebbero una discriminazione anche qui, ad esempio a scapito degli anziani che sono meno digitali, ma in alcuni casi hanno una situazione finanziaria più modesta.
Nei ristoranti occidentali più avanzati, chi non porta con sé il cellulare a tavola per principio: per visualizzare il menu è necessario un lettore di codici QR. Con le banche estere capita spesso che a chi insiste per non avere smartphone si paghino 120 euro per un gadget separato per il controllo degli accessi che può essere utilizzato per 3 anni; ma da maggio 2025 chi non è sufficientemente digitale e non ha l'app della compagnia aerea non potrà viaggiare con Ryanair. Potete ignorarlo, fino ad ora non siamo stati passeggeri abituali della compagnia - ma abbiamo visto nella storia del mondo che l'innovazione di riduzione dei costi fastidiosa per i passeggeri di una o due compagnie aeree low cost ha attraversato l'intero trasporto aereo europeo industria come un coltello nel burro lasciato sul bancone. Ma non devi nemmeno volare per quello:
A Budapest, a causa del calo della domanda dovuto ai biglietti mobili, diversi tipi di biglietti scontati in BKK non sono più disponibili in versione stampata
- non sarebbe inutile disporre al più presto di un servizio minimo cartaceo o addirittura ricaricabile, prima che il cittadino analogico non possa più ottenere l'abbonamento.
Questa settimana, nell'Assemblea della Capitale, i rappresentanti del Fidesz-KDNP si sono espressi contro il fatto che in futuro a Budapest sarà possibile pagare i parcheggi solo con lo smartphone - hanno definito l'uso obbligatorio del telefono una restrizione della libertà personale libertà e una violazione delle libertà individuali, aggiungendo: alle persone, possono pagare il parcheggio solo con il cellulare".
Bene, questo è il discorso. Questa politica dovrebbe essere applicata solo in modo coerente e deciso a livello nazionale, anche modificando di conseguenza la costituzione
– e nel frattempo correggere le cose che devono essere corrette alla velocità della luce per garantire contemporaneamente la salute mentale e la sicurezza informatica dei conservatori rispettabili che vogliono fare acquisti senza smartphone.
Immagine in primo piano: StockSnap/Pixabay