L'ex presidente dell'Eintracht Francoforte Peter Fischer ha chiesto che gli elettori dell'AfD vengano picchiati e "vomiti" in faccia. Secondo i giornali tedeschi, la procura di Colonia non vede in questo un invito a commettere un reato grave.

L'ex presidente dell'Eintracht Francoforte, Peter Fischer, è stato denunciato per commenti incitanti e odiosi. Infatti, in un'intervista rilasciata al globalista RTL, Fischer ha parlato di come in Germania una persona su quattro o cinque sia un "nazista", e ha poi invitato i cittadini tedeschi a picchiare i suoi elettori dell'AfD (non membri! - non come se così è meglio), poi "vomitargli in faccia". Quest'ultima richiesta non è del tutto chiara, probabilmente il vecchio antifascista può avere qualche feticcio specifico.

Prendete a calci le loro porte e cancelli, schiaffeggiateli, vomitategli in faccia. Ti taglierò fuori. Sii forte e finalmente mostrati

chiese.

In seguito alla sua dichiarazione sono pervenute circa 65 denunce, alle quali la procura antitedesca di Colonia ha risposto con rapidità record affermando che le denunce non erano fondate, poiché "non è avvenuto alcun crimine". Secondo loro, anche se le affermazioni sono “evidentemente esagerate”, esse “devono essere intese in senso figurato”, quindi non vi è alcun sospetto di incitamento o di odio. La polizia ha dato ragione all'accusa.

Doppio standard in Germania

Questo caso è particolarmente scandaloso per due ragioni. Da un lato perché, ad esempio, quando qualcuno su X ha condiviso un post in cui definiva un idiota il ministro federale dell'economia Habeck, è stato avviato un procedimento contro di lui. Inoltre, la polizia ha sfondato la porta del padre di famiglia, ha perquisito la sua casa e lui è stato portato davanti a lui con l'accusa di "incitamento all'odio".

D’altro canto è vergognosa anche la decisione della procura apertamente antitedesca e molto liberale, perché nella Germania occupata gli elettori e i politici dell’AfD sono letteralmente in pericolo di vita. Mentre vogliono sciogliere e mettere al bando il partito con metodi illegali, poiché "pericolosi per la democrazia", ​​in pratica vediamo che sono gli AfD ad essere in pericolo. Più recentemente, ad esempio, un candidato alla carica di rappresentante del governo locale è stato accoltellato perché aveva colto in flagrante alcuni vandali. In altre parole si può affermare che i membri dell’AfD sono già sotto attacco nonostante l’incitamento, e questo può gettare benzina sul fuoco. Almeno secondo la gente normale, non gli avvocati.

Presente ungherese

Immagine in primo piano: Bandiere del partito tedesco dell'Alternativa per la Germania (AfD) prima della conferenza stampa del partito a Berlino la sera delle elezioni parlamentari federali tedesche del 26 settembre 2021. Pool MTI/EPA/Martin Divisek