L'esposizione della chiesa conta centoventicinque presepi italiani e stranieri, il cui comune denominatore è l'utilizzo di tecniche artigianali.

Quest'anno l'artigianato di Péterné Daru, Gáborné Tamaskovics e Katalin Tremmel Hudik rappresenta l'Ungheria al presepe internazionale in piazza Szent Péter, ha annunciato l'ambasciata ungherese a Szentszék.

La mostra "Cento presepi in Vaticano", organizzata nel colonnato barocco di piazza Szent Péter, presenta le opere di tre artisti ungheresi.

Péterné Daru, un produttore di uova di Bodajki, ha dipinto la scena della nascita di Gesù su un uovo di struzzo. La rappresentazione dell'uovo di struzzo è stata realizzata utilizzando la tecnica della pittura dell'uovo, ovvero incisa, graffiata e dipinta. Non è la prima volta che l'artista partecipa al presepe vaticano.

Anche Gáborné Tamaskovics, una tessitrice amatoriale di filati di Nyíregyháza, è una frequentatrice fissa e parteciperà alla presentazione con il suo lavoro "La notte di Natale". Il presepe esposto ha la forma di un albero di Natale ed è disposto su quattro piani.

La stampa giclée della pittrice, pittrice restauratrice e insegnante d'arte di Budapest Katalin Tremmel Hudik intitolata Magyar Betlehem è una copia del dipinto a olio su tela che l'artista ha presentato a Papa Francesco nel marzo 2024 in una delle udienze generali in Piazza San Pietro. Il dipinto raffigura la Sacra Famiglia, lo spazio intrecciato con motivi vegetali che circondano i personaggi evoca i motivi dell'arte popolare ungherese.

L'esposizione della chiesa conta infatti centoventicinque presepi italiani e stranieri, il cui comune denominatore è l'utilizzo di tecniche artigianali.

Gli espositori sono arrivati ​​dal Venezuela, dal Giappone, dal Mali africano e da molti paesi europei. Per il presepe gli ideatori hanno utilizzato fibre di banana e cocco provenienti da Rio de Janeiro, mentre il presepe giapponese proviene dalla Basilica di Osaka, sede dell'Expo 2025.

La particolarità dell'esposizione di Betlemme di quest'anno è che coincide con l'inizio dell'anno santo giubilare.

Gli artisti ungheresi partecipano alla mostra con la collaborazione della Fondazione per l'artigianato ungherese (AMKA) e dell'Ambasciata ungherese a Szentszék, la cui apertura ufficiale avrà luogo domenica, festa dell'Immacolata Concezione.

La mostra gratuita sarà visitabile fino al 6 gennaio.

MTI

Immagine di copertina: L'albero di Natale dei pellegrini in Vaticano
Fonte: Facebook/Vatican News