Viktor Orbán ha rilasciato un'intervista esclusiva a Patrióta, dove ha parlato del cambiamento del sistema mondiale, della lotta tra patrioti e liberali e del posto dell'Ungheria nel mondo che cambia.

Con la vittoria di Donald Trump si apre un nuovo capitolo nella politica mondiale, ma questo non è ancora visibile in Europa, ha sottolineato il primo ministro, secondo il quale Bruxelles è l'ultima testa di ponte dei liberali, ma il cambiamento è inevitabile: i patrioti assumerà la leadership in Europa.

L’intervista menziona anche che il 2025 potrebbe essere un anno di pace e ripresa economica, poiché il mondo cerca un nuovo equilibrio dopo le pressioni della guerra e della crisi economica.

Durante il colloquio, Viktor Orbán spiega come l'Ungheria può trarre vantaggio dalla nuova situazione internazionale e perché è importante preservare la nostra sovranità di fronte agli sforzi di centralizzazione di Bruxelles.

Nell'intervista il primo ministro tocca anche questioni attuali come i prezzi dell'energia, i grandi investimenti internazionali e il futuro dei conflitti bellici. Ma si parla anche di come affrontare i rulli termici di Péter Magyar.

Viktor Orbán svela anche la ricetta del successo per la mia vittoria nel 2026.

Immagine di copertina: Viktor Orbán ha rilasciato un'intervista al canale YouTube dei Patriots
Fonte: YouTube (screenshot)