Non siamo affatto così cattivi come la sinistra vorrebbe che fossimo.

Géza Sebestyén ha sottolineato nel suo ultimo post su Facebook che l'Istituto sindacale europeo ha calcolato il valore di acquisto del salario minimo in base al database WSI.

Il capo del seminario di politica economica del MCC ha sottolineato: sulla base delle statistiche dell'Istituto dei sindacati europei

i salari ungheresi più bassi si collocano nella fascia media.

"Siamo chiaramente davanti a Slovacchia, Bulgaria, Lettonia, Grecia, Estonia, Repubblica Ceca e Portogallo", ha sottolineato l'esperto.

Fonte immagine di copertina: MTI/Zoltán Máthé