"Una delle lezioni importanti della nostra storia dai tempi di Santo Stefano è che ciò che è bene per la Chiesa è bene per il Paese"
Lo stato deve riconoscere e riconoscere il servizio fornito dalla chiesa alla società, ha affermato Zsolt Semjén, secondo il rapporto MTI, alla consegna della rinnovata Stella Egyházi Üdülő a Mátraszentimre-Bagolyirtás.
Il vice primo ministro ha sottolineato che il governo è impegnato nel rinnovamento degli edifici ecclesiastici, poiché una delle lezioni importanti della storia ungherese dai tempi di Santo Stefano è che ciò che è bene per la chiesa è bene per il Paese e ciò che è bene per il Paese è bene per la chiesa.
Zsolt Semjén ha anche detto: nel senso stretto del termine, questo non è un sostegno o un favore dello Stato, ma piuttosto un vantaggio per le istituzioni, poiché anche i cittadini ungheresi vengono educati e assistiti in queste scuole e case popolari. In questo modo la chiesa fornisce un servizio di incommensurabile valore all'intera società ungherese, ha aggiunto.
A suo avviso, possiamo testimoniare anche oggi in Europa che se le radici cristiane si allentano, si relativizzano, e se la civiltà cristiana viene messa in discussione, allora ciò ha gravi conseguenze per la società nel suo insieme, cioè per i credenti e i non allo stesso modo i credenti. Zsolt Semjén ha ricordato: il rinnovato resort della chiesa funzionava già come una sorta di "centrale spirituale" durante la persecuzione comunista, e oggi è un centro spirituale che serve riposo e ricreazione.
Prima di benedire l'edificio ristrutturato, il cardinale Péter Erdő, arcivescovo di Esztergom-Budapest, ha ricordato che negli anni '50 questa proprietà era l'unica in cui vescovi e sacerdoti potevano incontrarsi e riposare. Come diceva lui: come in passato serve ristoro fisico e mentale, ma il compito è lo stesso, incontrare Cristo riposando.
Ha anche toccato il fatto che anche dopo la modernizzazione, il centro del resort è la persona di Gesù, la prova di ciò è la cappella del complesso. La struttura è aperta anche a gruppi e comunità secolari, ha rilevato, e poi nella sua preghiera, insieme ai vescovi presenti, ha chiesto: “questa casa serva anche a Cristo, centro della nostra vita, dal quale riceviamo sempre nuova forza ."
Fonte: magyarhirlap.hu
Nella nostra immagine di apertura: L'edificio Stella Egyházi Udülő, Foto: Péter Komka / MTI