Tutti in Germania potranno cambiare liberamente il proprio genere e nome dall'età di 14 anni, secondo un disegno di legge in preparazione che è stato presentato giovedì.
Il ministro federale della giustizia Marco Buschmann e il ministro della famiglia, degli anziani, delle donne e dei giovani Lisa Paus hanno evidenziato in un briefing congiunto a Berlino: tutti e tre i partiti di governo - i socialdemocratici (SPD), i verdi e il Partito liberale democratico (FDP) - convengono che la
Secondo l'intenzione della coalizione, il cosiddetto Self-Determination Act sostituirà la vecchia legislazione, che molti esperti considerano discriminatoria e superata.
Secondo i principi di base elaborati durante le consultazioni tra i partiti di governo e i ministeri competenti, la nuova normativa deve prevedere che chiunque, a partire dai 14 anni di età, possa autonomamente e liberamente determinare il proprio genere e nome attraverso una semplice procedura di anagrafe, senza alcuna visita medica o parere di esperti.
Marco Buschmann ha sottolineato che sebbene sia statisticamente raro, è molto "normale che ci siano persone la cui identità sessuale differisce dal loro sesso biologico".
Queste persone "siamo state trattate come pazienti per molti, molti decenni, come se qualcosa non andasse in loro", ma questa "patologizzazione" è un approccio sbagliato con cui bisogna rompere, poiché "ogni persona merita di essere trattata con rispetto" , ha spiegato il FDP- e politico.
Ha sottolineato che l'obiettivo della coalizione non è quello di "ribaltare" le relazioni sociali, ma di adempiere alla promessa centrale della costituzione, la Legge fondamentale tedesca, secondo la quale tutti hanno pari libertà e pari dignità.
Lisa Paus ha sottolineato che la società è avanti rispetto alla legislazione in molte questioni. Con il Self-Determination Act viene introdotto un tale ritardo, perché la legislazione non solo migliorerà la vita delle persone transgender, ma anche "riconoscerà la diversità di genere".
Il politico dei Verdi ha aggiunto: bisogna garantire che la tutela della sfera privata si estenda anche al cambio di genere e di nome, perché la nuova legge non può significare "divulgazione forzata". Per questo motivo affermano anche che deve essere inflitta una sanzione pecuniaria se qualsiasi autorità, organizzazione o privato rivela di aver cambiato sesso o nome senza il suo consenso.
Il ministro ha anche parlato di come la precedente legge introdotta nel 1980 abbia causato molte sofferenze, tra cui costringere le persone a divorziare o sottoporsi a interventi chirurgici importanti solo per poter riconoscere la propria identità di genere.
"E' ora di chiedere scusa e riparare a queste ingiustizie", ha detto il ministro tedesco per le famiglie, gli anziani, le donne ei giovani.
La principale organizzazione per la protezione dell'infanzia del paese, la Lega tedesca per la protezione dell'infanzia (DKSB), ha accolto con favore l'iniziativa del governo. Daniel Grein , amministratore delegato della DKSB, ha sottolineato che l'incertezza sul proprio genere è un "pesante fardello psicologico per i bambini e gli adolescenti interessati". D'altra parte, la nuova legislazione può fornire anche ai quattordicenni la possibilità di cambiare sesso e nome previa consultazione con i genitori presso l'anagrafe.
"Ci toglierebbe molto peso dalle spalle dei giovani", ha detto Daniel Grein.
2022plus: Sì, la malattia mentale ha preso il sopravvento. Ma i cittadini tedeschi devono, hanno portato i cannoni della nave sciolta in una posizione decisionale, anche se dal loro programma era già chiaro che si stavano preparando per una distruzione sfrenata. Stanno facendo grandi progressi su questa strada, con la loro politica delle sanzioni e i loro passi verde scuro (ma che buio!), stanno radendo al suolo il Paese, sessuando le anime, la società normale. Per non parlare della pochezza del fatto che sembrano ritenere al di sotto della loro dignità far fronte alla marea di problemi economici, che non stanno lavorando a contromisure ma a consigli tragicamente idioti rispetto alla prevedibile crisi energetica, che non sanno cosa a che fare con i migranti...
No, perché la cosa più importante da fare oggi in Germania è dare libero sfogo alla malattia mentale di genere.
Bravo! Questa era l'unica cosa che doveva essere risolta, il resto va bene. Assomiglia molto a "c'era una volta la germania". Lo era e basta.
Fonte: hirado.hu
(Nella foto di copertina: Il governo tedesco. Foto: AFP/Bernd von Jutrczenka)