165 anni fa, l'11 febbraio 1858, la Madonna apparve alla povera quattordicenne ignorante Bernadette Soubirous nella grotta di Massabielle vicino a Lourdes. San II. Nel 1992, Papa Giovanni Paolo II ha istituito quell'11 febbraio, giorno della prima apparizione della Madonna a Lourdes, come Giornata Mondiale del Malato. Lo scopo della Giornata mondiale è che “l'intero popolo di Dio presti la dovuta attenzione ai malati, promuova la comprensione della sofferenza”.

La significativa giornata è un'importante occasione di esercizio della grazia, non solo per i malati, ma anche per gli operatori sanitari, i credenti cristiani e tutte le persone di buona volontà, che II. János Pál lo esprime così nella Lettera di fondazione della Giornata Mondiale del Malato:

"Questo è un momento importante di preghiera e di condivisione, un'occasione per offrire la sofferenza per la Chiesa, un invito a tutti a riconoscere nel volto del fratello malato il volto santo di Cristo, che ha operato la salvezza dell'umanità attraverso la sua sofferenza, morte e risurrezione».

L'apparizione della Madonna a Lourdes è stata celebrata per la prima volta nella diocesi di Tarbes, dal 1890. Dal 1908, 50° anniversario delle apparizioni, Papa Pio X estese la celebrazione a tutta la Chiesa.

Bernadette, la testimone delle apparizioni mariane, figlia di una famiglia di poveri mugnai, chiamò "Signora" la figura dell'apparizione che le si rivolse nella grotta di Massabielle, e che indossava un abito candido e un manto di un candido abbagliante, una cintura celeste intorno alla vita, cavigliere d'oro ai piedi, era ornata di rose e teneva in mano un rosario. È apparso un totale di diciotto volte fino al 16 luglio, chiedendo pentimento ed espiazione. Il 25 febbraio, ha invitato Bernadette a trovare una sorgente in un punto specifico della grotta, bere da essa e lavarsi in essa.

Il 2 marzo ha incaricato la bambina di “dire al clero di costruire una cappella e di venire in processione” sul luogo delle apparizioni.

Il 4 marzo più di diecimila persone hanno già accompagnato Bernadette alla grotta, ma solo la bambina beneficia delle visioni. Il 25 marzo la Signora ha rivelato il suo nome in dialetto di Lourdes: "Io sono l'Immacolata Concezione".

In Francia la notizia delle apparizioni si è diffusa velocemente, sempre più persone hanno visitato Lourdes - la cittadina situata sui Pirenei, sulle rive del torrente Pau - e la sorgente del luogo delle apparizioni, che fornisce 120.000 litri di acqua al giorno. Guarigioni miracolose sono state sperimentate alla sorgente fin dall'inizio. Le apparizioni sono state indagate da autorità ecclesiastiche e laiche. La loro natura soprannaturale fu confermata nel 1862 dal vescovo di Tarbes (Lourdes si trova nella diocesi di Tarbes), poi nel 1891 dal XIII. Papa Leone lo riconobbe ufficialmente.

Nel 1862 iniziarono a costruire una chiesa sulla roccia sopra la sorgente, che fu completata nel 1876, e la cui IX. Papa Pio concesse titolo e privilegi di basilica. Una statua in marmo della Vergine Maria fu completata nella grotta sotto la guida di Bernadette. Accanto alla sorgente è stato costruito un bagno.

In questo giorno, nelle chiese della Chiesa cattolica, i sacerdoti offrono il sacramento dell'unzione degli infermi, che non è l'ultima unzione, ma il sacramento della volontà di vivere, di guarire e di sperare.

Il sacerdote che porta l'unzione è il messaggero di Gesù, il Guaritore degli infermi, che comunica la grazia dello Spirito Santo, perché la grazia liberi il malato dai suoi peccati, lo salvi e lo fortifichi nel bene.

Il sacramento è amministrato in modo tale che il sacerdote stenda le mani sul malato, preghi per lui, e poi gli unga la fronte ed entrambi i palmi con olio santo. Questo gesto trasmette la presenza amorosa e la forza di Gesù, che aiuta e rafforza la persona sofferente.

"La santità del malato rende una persona più ricca, più forte e più coraggiosa, non devi averne paura, puoi affrontarla anche più volte. Va visto come un dono, un'opportunità - incoraggia il monaco francescano Csaba Böjte - a ricevere l'unzione degli infermi.

Fonte e articolo completo: Felvidek.ma/Magyar Kurír

Immagine di presentazione: MTI