Il logo e il motto del viaggio apostolico di papa Francesco in Ungheria ad aprile sono stati presentati mercoledì in una conferenza stampa a Budapest. Il Vaticano ha annunciato lunedì che il Papa visiterà il 28-30 aprile. visita l'Ungheria tra

Il vescovo della contea di Győr András Veres, presidente della Conferenza episcopale cattolica ungherese, ha spiegato: il logo mostra il disegno del Ponte delle Catene. Il simbolo della capitale rimanda anche all'idea di papa Francesco che il compito specifico dei cristiani sia quello di diventare ponti nel mondo.

Il ponte è incorniciato a sinistra dai colori del Vaticano, giallo e bianco, e a destra dai colori del tricolore nazionale. Dietro c'è un cerchio, che da un lato rappresenta l'Eucaristia, "Cristo vivente in mezzo a noi", ma anche il globo terrestre.

La croce sul globo indica che Cristo ha redento il mondo intero, ha detto András Veres.

Il motto della visita: Cristo è il nostro futuro.

Il cardinale Péter Erdő, arcivescovo di Esztergom-Budapest, ha espresso l'auspicio che il viaggio di papa Francesco dia "stimoli spirituali" e "un nuovo inizio" a tutto il popolo ungherese.

Il cardinale ha ricordato: Papa Francesco ha già indicato sulla strada per l'aeroporto dopo la messa del Congresso eucaristico internazionale del 2021 a Budapest che vorrebbe tornare in Ungheria. Questa volta non viene ad un evento internazionale, il suo viaggio di aprile è una visita pastorale alla comunità ungherese.

Ha proseguito dicendo che, naturalmente, tale visita comprende anche incontri con leader laici, come accadrà la prima mattina del suo soggiorno qui, venerdì. Gli altri programmi della visita del Papa sono simbolici, rivolti a una comunità alla volta.

il cardinale Péter Erdő, arcivescovo di Esztergom-Budapest (b2), il vescovo della contea di Győr András Veres, presidente del MKPK (b3), il nunzio apostolico Michael Wallace Banach (j2), nonché Balázs Sebő, capo dell'ufficio stampa del MKPK (b) e Tamás Tóth, segretario del MKPK (Foto: MTI/Lajos Soós)

Budapest, 1 marzo 2023.
Il Cardinale Péter Erdõ, Arcivescovo di Esztergom-Budapest (b2), il Vescovo András Veres della Contea di Győr, Presidente del MKPK (b3), il Nunzio Apostolico Michael Wallace Banach (j2) e Balázs Sebõ, Capo della L'ufficio stampa della MKPK (b) e il segretario della MKPK Tamás Tóth (j) tengono una conferenza stampa sui dettagli del viaggio apostolico di papa Francesco in Ungheria ad aprile presso la sede della capitale della Conferenza episcopale cattolica ungherese (MKPK) il 1° marzo , 2023.
MTI/Lajos Soós

Venerdì pomeriggio, nella Basilica di Santo Stefano, incontra vescovi, sacerdoti, monaci, diaconi e insegnanti di religione ungheresi, esprimendo la sua appartenenza alla comunità cattolica ungherese. Sarà possibile seguire l'incontro da un proiettore sulla piazza, ha precisato.

Péter Erdő ha definito il luogo dell'incontro particolarmente simbolico, poiché nella basilica si custodisce San Giobbe, la reliquia del nostro re che, secondo la tradizione storica, fu il primo ad offrire l'Ungheria alla Vergine Maria.

Péter Erdő ha sottolineato: la visita di sabato mattina di Papa Francesco al Beato Batthyány-Strattmann László Otthon, che si prende cura di giovani ciechi e disabili, mostra l'amore e la solidarietà del Santo Padre per questi giovani. Vuole incontrare i poveri, i senzatetto e i rifugiati nella chiesa di Santa Elisabetta in piazza Róssák. Questo incontro può essere visto anche su un proiettore dal piazzale antistante la chiesa.

Sabato sera il capo della chiesa incontrerà i giovani presso l'arena sportiva Papp László. Papa Francesco trascorrerà tre quarti d'ora con i giovani, ma il programma prevede anche un concerto e una preghiera comune, ha aggiunto il porporato.

Tutti da qui e oltre confine aspettano la messa domenicale in piazza Kossuth, e anche il Santo Padre attende i rappresentanti delle Chiese sorelle.

Sulla strada per l'aeroporto, Papa Francesco incontrerà docenti dell'Università Cattolica Pázmány Péter e rappresentanti della vita scientifica e culturale, ha detto Péter Erdő.

Il nunzio apostolico Michael Wallace Banach ha sottolineato in conferenza stampa:

L'Ungheria è la prima ad essere visitata due volte da Papa Francesco. Il suo viaggio apostolico non solo rafforza ulteriormente il rapporto tra la Santa Sede e l'Ungheria, ma testimonia anche che il cristianesimo può essere trasmesso alle generazioni future.

La visita di Papa Francesco ad aprile sarà il suo 41° viaggio internazionale.

Fonte: Felvidek.ma

Immagine di presentazione: VaticanNews