Cosa ci dice la fuga di notizie del Washington Post su Zelensky, gli americani stanno ora coreografando la fine della guerra? - è stato sollevato nel programma congiunto di notizie di base di M1 e hirado.hu, 48 minuti - Ospitato da Tamás Lánczi giovedì sera, i cui partecipanti erano l'avvocato András Schiffer e Sámuel Ágoston Mráz, capo dell'Istituto Nézőpont.

È diventato chiaro che anche gli Stati Uniti stanno intercettando il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyi - Sámuel Ágoston Mráz ha commentato che il quotidiano americano Washington Post ha recentemente scritto di Zelenskyi suggerendo durante una conversazione che l'oleodotto dell'Amicizia dovrebbe essere fatto saltare in aria per portare l'Ungheria a le sue ginocchia.

Secondo il responsabile dell'Istituto Nézőpont, la spiegazione potrebbe essere che ci sono ambienti che vogliono mettere l'una contro l'altra Ungheria e Ucraina, anche se attualmente esiste un delicato modus vivendi tra i due governi, secondo il quale l'Ungheria fornisce tutto aiuti umanitari e difende l'inviolabilità della sovranità dell'Ucraina, ma sostiene la conclusione della pace il prima possibile. Ad alcuni circoli potrebbe non piacere - ha affermato Mráz.

András Schiffer ha osservato:

è consigliabile trattarlo con moderazione in una situazione di guerra, se tali frasi vengono ascoltate da qualche parte. L'ex politico dell'LMP ha sostenuto che c'erano due ragioni per la fuga di notizie dal Washington Post. Secondo Schiffer, forze serie si stavano muovendo anche prima dell'aggressione di Putin per incitare la tensione tra la nazione a maggioranza ucraina e gli ungheresi della Transcarpazia. Ma ha notato che l'articolo del giornale americano potrebbe avere un messaggio diverso, con cui gli ungheresi della Transcarpazia hanno poco a che fare. Vale a dire, che potenti interessi ora vogliono porre fine alla guerra,

e se vogliono coreografare questo, allora una simile fuga di notizie dal presidente non sembra male.

Secondo Mráz, quest'ultima tesi è avvalorata dal fatto che l'articolo è stato pubblicato proprio quando Zelenskiy è andato in tournée in Europa per guadagnare sostenitori.

Fonte: mandarino

Immagine di presentazione: Árpád Földházi