Nuotatori qualificati hanno gareggiato nella competizione, che intende rievocare la tradizione storica.
Il concorso enologico della Transilvania, organizzato ormai da due anni dall'Associazione dei viticoltori ungheresi della Transilvania, si è svolto con la valutazione di quasi 200 campioni. Lo scopo nascosto dell'evento, lanciato nel 1999, è quello di attirare ancora una volta l'attenzione sui vini della Transilvania, del Partium e di Szatmár e di far rivivere la secolare cultura del vino, che ha un significato non solo economico, ma anche culturale e sociale .
Il concorso si è svolto presso la cantina di Géza Balla ad Aradhegyalja con la partecipazione di giudici internazionali.
Circa due terzi dei vini erano bianchi e l'opinione unanime dei giudici è stata che i lotti stanno diventando più chiari e più belli, il che si è riflesso anche nel numero di medaglie.
Non è un caso, in quanto potrebbero essere nominati solo quei vini che hanno già ottenuto buoni risultati ai concorsi enologici locali.