La città che festeggia il 950° anno dalla sua fondazione ha vinto il premio Migliori Villaggi Turistici del 2023 competendo con circa 260 insediamenti nei 5 continenti.
L'Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO) ha scelto Tokaj come uno dei migliori insediamenti prioritari al mondo, e questa è la prima volta che un insediamento ungherese vince un premio turistico così prestigioso, ha annunciato l'Agenzia del Turismo Ungherese (MTÜ).
È stato sottolineato: la città che festeggia i 950 anni dalla sua fondazione ha vinto il premio Migliori Villaggi Turistici del 2023 in concorrenza con circa 260 insediamenti provenienti da 5 continenti. Il prestigioso premio internazionale riconosce i rinnovamenti realizzati fino ad oggi ed è la forza trainante di ulteriori sviluppi turistici su scala storica, il cui obiettivo è quello di rendere la regione vinicola patrimonio mondiale e l'omonimo insediamento di Tokaj Aszú una delle destinazioni più popolari in il nostro Paese.
L’iniziativa lanciata dall’UNWTO nel 2021 riconosce le destinazioni rurali che, oltre ai loro eccezionali sviluppi turistici, sottolineano la conservazione e la promozione dei valori e dei prodotti locali, oltre a prendersi cura di preservare la sostenibilità economica, sociale e ambientale.
György Posta, sindaco di Tokaj, ha dichiarato durante la cerimonia di premiazione tenutasi giovedì a Samarcanda, in Uzbekistan: il premio conferma il lavoro persistente che portano avanti da anni.
L'indirizzo pluripremiato può essere visualizzato in tutta la pubblicità nazionale e internazionale di Tokaj, e questo può contribuire a far sì che più turisti arrivino all'insediamento rispetto a prima.
La giuria, che copre una serie di aree di competenza, come lo sviluppo del prodotto, il marketing e la conservazione delle risorse culturali e naturali, ha incluso 54 insediamenti provenienti da circa 29 paesi di tutto il mondo nella sua lista dei migliori insediamenti turistici del 2023. All'elenco si aggiungono gli austriaci Schladming e St. Anton am Arlberg, nonché il croato Slunj, che comprende insediamenti peruviani, etiopi, iraniani, indonesiani e giapponesi.
Foto in prima pagina: Tokaj, 3 maggio 2021. La vista di Tokaj, che si trova ai piedi del Kopasz-hegy, alla confluenza del Tibisco e del Bodrog. Al centro c'è l'ex sinagoga che fa parte del Centro culturale e congressuale Tokaj, sul lato destro (dalla parte anteriore a quella posteriore) la Chiesa greco-cattolica del vescovo San Nicola, la Chiesa ortodossa di San Nicola e la Chiesa riformata. Foto MTVA: László Molnár-Bernáth