L'Associazione per il Litorale Romano si è rivolta al sindaco di Budapest e al sindaco di Óbuda con una lettera aperta.

Lo hanno scritto

iniziare immediatamente a pulire e disinfettare le aree pubbliche, i parchi giochi e le panchine dal fango del Danubio sulla riva Római, in gran parte allagata, sul lungomare turistico di Kossuth Lajos e sulle strade laterali dove il Danubio ha sfondato. Il sindaco mette in pericolo la salute di molte migliaia di persone che visitano qui con la sua inerzia!

Il comunicato dell'associazione per il Római Partért prosegue così: esiste un grave rischio di contagio per residenti e visitatori; ciò è confermato dai campioni di fanghi prelevati su suolo pubblico nel 2010 e nel 2013.

L'associazione chiede al governo locale di sospendere immediatamente l'attività dei buffet e degli esercizi di ristorazione che operano senza fognature sul letto del Danubio, fino a quando non avranno una rete fognaria adeguata e il contenuto dei loro digestori non verrà spazzato via dal Danubio, cosa che mette seriamente in pericolo la salute. della popolazione locale e dei visitatori. "Proteggiamo il nostro ambiente dagli effetti dannosi!" scrissero.

Hanno chiesto al sindaco e al vicesindaco responsabile delle operazioni cittadine di fare il loro lavoro per il quale vengono pagati, di servire e proteggere la popolazione di Budapest dai pericoli che li attendono, invece di scattare foto sorridenti.

MTI

Foto di copertina: "In pattugliamento delle alluvioni con il vicesindaco Kata Tüttő" - Foto: Facebook / Gergely Karácsony