Noi civili, a cui si mentono costantemente sulla democrazia, va da sé che non vogliamo invecchiare vedendo l'Europa distrutta.

Ora, mentre stiamo ancora dormendo e svegliandoci con la cosiddetta guerra per procura russo-ucraina, una parte dell’umanità sta iniziando a notare che la popolazione della Terra è vicina al suicidio. Nei primi secoli della storia, i popoli scomparivano per sempre e ne rimanevano solo poche tracce, ma ora c’è la possibilità che molte persone scompaiano nella voragine. (Questa è la boxe.) Comunque, la pistola è lì. Molte armi.

Allo stesso tempo, sembra che sempre più persone comincino a rendersi conto che il pericolo è reale. Lo ha detto l'altro giorno, in una dichiarazione rilasciata ad uno dei nostri famosi settimanali, un noto personaggio pubblico

"Non voglio invecchiare vedendo l'Europa distrutta."

Penso che molte persone la pensino così. Ma ormai da tempo sembra che ai distruttori dell’Europa non importi affatto ciò che vogliamo noi che viviamo in questo continente. E naturalmente, dalla mattina alla sera, fanno spudoratamente riferimento alla democrazia, che già da tempo condannavano a morte. E poiché sempre più persone percepiscono che siamo caduti in una brutta trappola, ma non possono e non vogliono lasciarsene uscire, devono anche affrontare il fatto che l’Europa è già stata distrutta.

Ovviamente di proposito, così come è ovvio che non avevamo modo di protestare efficacemente contro questo piano e la sua attuazione.

Alcuni dati che fanno presagire tutto questo: saranno passati quasi dieci anni esatti da quando, nel dicembre 2014, al XIV Incontro Mondiale dei Premi Nobel per la Pace a Roma, diversi dichiararono che la pace è in pericolo perché ci sono grandi potenze che fermamente credono che i loro obiettivi possano essere raggiunti con la forza militare, che - secondo tutte le persone sane di mente - porterà inevitabilmente a una nuova, pericolosa guerra.

Ancor prima che si pensi che ho partecipato a questo incontro, mi affretto a notare che molti di noi hanno ascoltato le frasi di cui sopra durante la conferenza di Eva Maria Barki, un avvocato internazionale che vive a Vienna, qui a Budapest. Molti di noi sono stati addirittura avvertiti del pericolo di una guerra nucleare da noti pensatori, e anche allora potevamo solo pensare da civili, come molti di noi pensano ancora oggi, che cosa potremmo fare noi, "piccole persone", per evitare tutta questa follia?

Da allora nessuno ha ricevuto risposta, in ogni caso, nel gennaio 2015, anche Mikhail Gorbaciov ha messo in guardia l’Europa dalla guerra con parole serie, ma nemmeno lui ha saputo dire cosa si dovrebbe fare contro questi furfanti.

Poi è salito sul palco György Soros, che sempre nel gennaio 2015 ha richiamato l'attenzione sul fatto che - cito -

"L'Europa dovrebbe finalmente svegliarsi e rendersi conto che c'è una guerra e agire di conseguenza. Gli Stati membri dell’UE devono finalmente fare ciò che deve fare uno Stato in guerra con la Russia. Poiché il nemico numero uno è la Russia, il secondo è la Cina. Entrambi sono pericolosi”.

Queste "sciocchezze" sono state discusse anche in questo incontro mondiale, secondo il quale, sebbene la NATO abbia promesso che non si sarebbe espansa in direzione est, si è comunque espansa. La parola d'ordine era: non permettere a nessun rivale di guadagnare forza da nessuna parte. Così è stato. Secondo questo, gli Stati Uniti volevano e vogliono separare la Russia dall’Europa e, a loro volta, l’Europa dalla Russia. E ora non entriamo qui nei dettagli, su chi ha mal di denti nel territorio dell'altro, l'importante in questo caso è comunque quale storia, quali obiettivi erano e sono le persone che si calunniano a vicenda, che sacrificano per i propri obiettivi , e nelle cucine delle streghe in Europa e cosa c'è nel menu per la tua gente. In altre parole, come abbiamo indicato sopra, siamo curiosi di sapere come stanno distruggendo l’Europa.

Perché solo i ciechi non possono vedere che sta avvenendo la sua distruzione. Così come possiamo sperimentare anche la loro paura della formazione di un blocco eurasiatico.

I fatti e gli eventi della vita quotidiana dimostrano a noi civili che - e mi scuso con gli esperti in materia, perché ora potete leggere l'opinione di un civile - che i padroni del mondo puliscono ogni giorno la terra con l'Europa . Il politologo di fama mondiale George Friedman lo ha affermato in un'intervista, con sorpresa di molti

"Da cento anni l'obiettivo degli Stati Uniti è impedire l'emergere di una potenza continentale eurasiatica. E se l’Eurasia non può essere conquistata, allora almeno le nazioni dovrebbero essere aizzate le une contro le altre e l’equilibrio disturbato”.

Difficilmente credo che non capiremmo la sua idea, dal momento che tutto questo sta accadendo davanti ai nostri occhi.

Il mondo è strano. Alla conferenza dei suddetti premi Nobel per la pace si è anche affermato che la teoria Heartland viene ancora insegnata nell'accademia militare degli Stati Uniti. E quale pensi che sia l'essenza di tutto ciò? Ecco qui:

"Chi governa l'Europa dell'Est governa il cuore. Colui che governa il cuore governa l'isola del mondo. Colui che governa l’isola del mondo governa il mondo intero.”

L'isola del mondo dovrebbe essere intesa come l'Eurasia.

Ebbene, in quella conferenza furono raccontati molti altri fatti interessanti, istruttivi e scioccanti. Noi civili, a cui si mentono costantemente sulla democrazia, va da sé che non vogliamo invecchiare vedendo l'Europa distrutta. Adesso si tratta di rovinare il mondo intero. Delle provocazioni quotidiane, delle bugie seriali, di cui i padroni del mondo non si preoccupano minimamente. Né lo è con la distruzione dell’Europa davanti ai nostri occhi. I loro metodi sporchi e ben pianificati ci danno poche speranze di riuscire a preservare l’Europa come vogliamo.

E anche se a volte sentiamo e speriamo che "il mare si sia alzato", purtroppo ci viene schiaffeggiato quotidianamente che "L'acqua la fa da padrona!" il casting è difficile da cambiare.

Giornale ungherese

Immagine in primo piano: MTI Photo / Imre Földi