Ha ottenuto il successo alla competizione di Coppa del Mondo georgiana per spadaccini maschili a Tbilisi.
Lo schermidore tre volte campione olimpico, vincitore della Coppa del mondo e del campionato europeo
• l'italiano Mattia Reá per 15–11,
• il turco Tolga Aslan 15–7,
• il tunisino Fares Ferjanit per 15-10,
• è arrivato tra i primi quattro battendo l'americano Filip Dolegiewicz 15-8,
• dove ha vinto 15-6 contro l'italiano Luigi Samele,
• poi in finale ha superato facilmente l'iraniano Ali Pakdaman, 15-7.
Altri quattro ungheresi hanno preso parte al tabellone principale: Krisztián Rabb ha ottenuto un ottimo risultato ed è arrivato settimo - è stato fermato da Pakdaman nei quarti -, Nikolász Iliasz ha vinto un ace, mentre András Szatmári e Gergő Horváth sono stati sconfitti al primo turno.
La partecipazione degli ungheresi alle Olimpiadi maschili è praticamente certa grazie all'eccellenza della squadra campione del mondo, e domenica la nazionale potrà definire il suo posto nel campo dei cinque anelli, riferisce MTI.
Grazie per i complimenti, i successi non mi mancano affatto, spero che ce ne siano parecchi altri. Tuttavia ho iniziato la giornata un po’ arrugginito, il giovane italiano mi ha fatto sudare. Poi, man mano che avanzavamo, sentivo sempre di più la scherma. Nelle ultime quattro ho già controllato tutti gli assi e ovviamente sono molto contento dell'oro. Allo stesso tempo, nel profondo sento che ho ancora qualcosa da affinare sia in difesa che in attacco, ci sarà ancora tanto lavoro da fare prima delle Olimpiadi
- ha detto Áron Szilágyi dopo aver vinto la medaglia d'oro.
Immagine in primo piano: Associazione ungherese di scherma/Facebook