Secondo un sondaggio condotto su oltre 17.000 persone in 12 paesi dell’Unione Europea, la maggioranza degli europei sostiene l’Ucraina nella guerra contro la Russia, ma solo uno su dieci pensa che l’Ucraina possa vincere e la maggior parte di loro ritiene necessaria una soluzione di compromesso. per porre fine al conflitto.

Anche se il 41% degli europei vuole aumentare o mantenere gli aiuti all’Ucraina, lo fa già

solo un quinto di loro sarebbe a favore se l’Europa dovesse compensare il ritiro degli aiuti americani

- lo rivela, tra l'altro, l'indagine predisposta dal Consiglio europeo per le relazioni estere (ECFR).

Il sostegno all’Ucraina è una questione controversa

Le risposte provengono da 17.023 intervistati a un sondaggio online condotto a gennaio in 12 paesi dell'Unione Europea

Secondo l’ECFR, a causa delle crescenti preoccupazioni per una seconda presidenza Trump, una percentuale significativa di europei è ancora favorevole alla fornitura di aiuti all’Ucraina, ma

solo un intervistato su dieci ritiene che l'Ucraina possa vincere la guerra contro la Russia.

Una parte molto significativa degli intervistati – un terzo del totale degli elettori intervistati – vorrebbe che l'UE limitasse gli aiuti all'Ucraina. E la maggioranza di loro in Ungheria, Grecia e Italia vogliono che gli alleati facciano pressione su Kiev affinché accetti l’accordo.

Metterei Zelenskyj al tavolo delle trattative

Per quanto riguarda l’esito della guerra, in media solo il 19,5% degli intervistati ritiene che la Russia vincerà.

La maggioranza in Ungheria (64%), Grecia (59%) e Italia (52%) vuole che gli alleati facciano pressione su Kiev,

accettare l’accordo transattivo, ma il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy rifiuta di prendere in considerazione questa soluzione. Oltre il 40% degli intervistati dall’ECFR ritiene che l’Europa dovrebbe esercitare pressioni sull’Ucraina affinché raggiunga una soluzione pacifica con la Russia.

La pace può essere la parola d’ordine

L’UE e i suoi massimi leader hanno chiarito che vogliono continuare a sostenere Kiev, ma

le spedizioni di munizioni per artiglieria sono rallentate e il prossimo pacchetto di aiuti militari da Bruxelles è incerto

– ricorda il quotidiano pubblicato a Bruxelles.

"Per sostenere la necessità di maggiori aiuti europei all'Ucraina, i leader dell'UE devono cambiare il modo in cui parlano della guerra", ha affermato Mark Leonard, uno degli autori dell'indagine nel rapporto ECFR.

Secondo lui, per il pubblico scettico

l’argomentazione più convincente è che il sostegno militare all’Ucraina può portare a una pace duratura e negoziata,

che favorisce Kiev, non la vittoria di Putin.

Fonte: hirado.hu

Foto: MTI/EPA/Servizio stampa presidenziale ucraino