Negli ultimi giorni l’aria si è nuovamente surriscaldata in Europa occidentale, mentre le autorità stanno ancora una volta decidendo sul futuro dell’UE. Si può prevedere che le forze liberali faranno di tutto per svendere gli interessi degli abitanti del continente. L’ultima mania è che gli Stati membri concludano un prestito congiunto per gli armamenti. Lo scrittore Tamás Kötter ne ha parlato post su Facebook

"Fermiamoci una parola! Mi risulta che l'UE sia nata come associazione industriale-commerciale; e il principale è promuovere il libero flusso di beni, servizi e lavoro in un mercato comune (chiuso). Questo è tutto e niente di più! Adesso cosa vedo?!

La diffusione di ogni tipo di ideologie nebulose, l'organizzazione centrale dell'immigrazione nei paesi membri, il folle gioco di spada, credito, credito. E perché tutto questo?!

Per il bene di un protettorato americano che opera sotto il nome di copertura dell’Ucraina e della sua élite parassitaria e compradora.

Lasciate che vi dica, se parliamo di guerra, che diavolo è la NATO; e invece del prestito, perché non tutti adempiono ai propri obblighi con la NATO, come fa l'Ungheria ormai da diversi anni?!

Ecco perché abbiamo bisogno di un cambiamento a giugno!!"

piros7.es/civilek.info

Foto: Tamás Kötter Facebook