Secondo MÁV non sono più necessari.

I treni S76 che circolano tra Pilisvörösvár e Rákos circoleranno senza controllori a partire dal 7 aprile. Dopo due mesi di test e valutazione, secondo l'annuncio di MÁV-Start, il traffico senza conducente dovrebbe essere esteso anche alle linee suburbane e rurali.

Il nuovo sistema di tariffe e sconti introdotto dal 1° marzo ha semplificato notevolmente il cambio dei biglietti e i viaggi, per cui non è più necessaria la presenza costante degli addetti ai controlli sui treni, ha annunciato Máv.

Innanzitutto verranno testati i voli S76 tra Pilisvörösvár e Rákos per vedere cosa comporterà la modernizzazione – già diffusa in Europa occidentale e in alcuni paesi della regione – dal punto di vista dei passeggeri e dei macchinisti che svolgere più compiti di prima.

Dopo la partenza del treno i passeggeri verranno informati che il treno circola senza accompagnatore e richiameranno l'attenzione sul fatto che in caso di emergenza dovranno utilizzare le chiamate di emergenza situate accanto alle porte.

Ci saranno ancora controlli casuali

Sul treno si potrà viaggiare solo con un biglietto o un abbonamento valido, ci saranno comunque controlli casuali dei biglietti - avverte Máv.

Durante il primo mese del periodo pilota, durante il periodo di grazia temporaneo fino al 5 maggio, la compagnia ferroviaria addebiterà una tariffa aggiuntiva di 2.600 HUF durante il controllo dei biglietti per i passeggeri che salgono sui treni S76 senza conducente senza biglietto, abbonamento o valido titolo di viaggio in aggiunta al prezzo, se era possibile acquistare il biglietto al punto di partenza.

Dal 6 maggio, invece, tutti i passeggeri che non possono dimostrare il diritto di viaggiare senza biglietto o abbonamento o senza tariffa dovranno pagare un supplemento di 25.000 fiorini oltre al prezzo del biglietto.

I macchinisti avranno più da fare

In assenza di una guida, i macchinisti dovranno fornire informazioni vocali in tempo reale ai passeggeri attraverso il sistema di diffusione sonora del mototreno e, se necessario, dovranno azionare i dispositivi di sollevamento della sedia a rotelle per il carico e lo scarico dei passeggeri con disabilità. Il macchinista deve anche verificare, ad esempio, che le porte si chiudano correttamente o che i condizionatori funzionino.

In una situazione straordinaria, ad esempio in caso di interruzione causata da un incidente o da un guasto tecnico, la compagnia ferroviaria può far circolare temporaneamente i treni interessati con la presenza di controllori dei biglietti, si legge nel bando.

Fonte: Economia mondiale

Foto: MTI / Zoltán Máthé