In Vaticano sono state adottate misure di sicurezza straordinarie fin dalla prima domenica di Avvento.

Papa Francesco ha accolto con favore il cessate il fuoco in Libano nel suo discorso in piazza San Pietro, la prima domenica di Avvento, in cui è entrato in vigore il Piano straordinario di sicurezza per il periodo natalizio e l'Anno Santo giubilare.

Papa Francesco ha espresso la speranza che tutte le parti rispettino il cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah, che consentirà alla popolazione fuggita dalla regione di confine di tornare a casa, ha aggiunto.

Il capo della Chiesa ha chiesto l'elezione quanto prima possibile del nuovo capo di Stato libanese, nonché la ripresa della vita istituzionale, che potrebbe consentire al Paese di diventare “un esempio di convivenza pacifica tra i popoli”2.

Credeva che un cessate il fuoco potesse incoraggiare il riavvicinamento alla pace su tutti i fronti di guerra. Ha menzionato innanzitutto Gaza, ma ha anche sollecitato la liberazione degli israeliani ancora tenuti in ostaggio.

Il Papa ha parlato della Siria e della guerra di quasi tre anni in Ucraina.

La guerra è un orrore, la guerra offende Dio e l'umanità, la guerra non risparmia nessuno, la guerra significa sempre sconfitta per tutta l'umanità! ha dichiarato.

Nella prima domenica di Avvento sono stati messi in atto preparativi straordinari nelle aree visitabili dello Stato Pontificio, soprattutto in Piazza San Pietro, dalla quale si apre anche la Basilica di San Pietro. Secondo i dati vaticani, la Basilica di San Pietro è visitata ogni giorno da 40.000 a 50.000 persone, e il numero sarà ancora più alto durante il periodo natalizio e durante l'Anno Santo, che inizia il 24 dicembre, per il quale sono attesi circa 30 milioni di visitatori .

Secondo il piano di emergenza per la sicurezza, sulle strade romane che conducono direttamente a piazza San Pietro è vietata la circolazione veicolare fin dalle prime ore del mattino, e anche i pedoni sono indirizzati verso punti di sicurezza per impedire loro di avvicinarsi liberamente alla piazza da qualsiasi direzione.

Sono stati introdotti doppi controlli e chi accede alla piazza e alla basilica sarà sottoposto ad un ulteriore controllo con metal detector. È vietato introdurre bottiglie, borracce e treppiedi fotografici nella zona della città dichiarata zona rossa. Oltre ai soldati delle forze armate italiane in servizio dal 2015 sulle strade che portano a Piazza San Pietro, si vedono numerosi poliziotti, gendarmi e personale di sicurezza in abiti civili.

Il 7 dicembre si accenderanno le luci dell'albero di Natale in piazza Szent Péter. L'8 dicembre, festa dell'Immacolata, papa Francesco inaugurerà i nuovi cardinali. E il 24 dicembre nella basilica si svolgerà una cerimonia di diverse ore, poiché la veglia della vigilia di Natale e l'apertura della porta santa coincidono.

Da domenica sono in vigore speciali misure di sicurezza a tutti gli ingressi del Vaticano, compresi i Musei Vaticani, così come nei punti più frequentati di Roma, dal Colosseo alle vie dello shopping.

MTI

Foto di copertina: Papa Francesco
Fonte: Facebook/Vatican News