Sul portale Felvidék.ma, così come su altri media in lingua ungherese presenti in Slovacchia, il 18 marzo è stata pubblicata una notizia secondo la quale a diversi cittadini non è chiara la differenza tra i concetti di "nazionalità" e "cittadinanza" " in connessione con l'attuale censimento slovacco.

Tuttavia, questa è una domanda estremamente importante dal punto di vista della sopravvivenza degli ungheresi negli altopiani. Molti dicono che quattrocentomila persone sono il limite psicologico, e un numero inferiore può essere un serio fattore demoralizzante nella politica della nazionalità. La pubblicazione scritta da Katalin Szili e Ferenc Kalmár presentata di recente sulle colonne di Felvidék.ma Nella sezione relativa, è scritto quanto segue:

"La cittadinanza può essere separata dall'identità nazionale, in altre parole, la cittadinanza non segue necessariamente l'appartenenza alla nazione.

Si può affermare che all'interno dell'UE cittadinanza e appartenenza nazionale non possono essere concetti contrapposti che generano ostilità, dati gli interessi ei valori comuni.

I poteri dell'epoca pretendevano, e alcuni di essi ancora pretendono, che l'identità delle comunità nazionali residenti nel loro territorio segua automaticamente la cittadinanza. In altre parole, il cittadino deve conformarsi all'identità propria della società maggioritaria, anche se appartiene a una minoranza nazionale. Da ciò sono sorte e stanno nascendo gravi tensioni, che non solo sono fonte di conflitto tra maggioranza e minoranza, ma minacciano anche la pace e la stabilità dell'Europa".

I concetti di nazionalità e cittadinanza sono mescolati in tutta Europa. Spesso incontriamo il problema che evidenzia la difficoltà di distinguerli. Con i nostri compatrioti ungheresi in Slovacchia, così come in Romania, Ucraina, Serbia, Croazia e Slovenia, i processi storici hanno fatto capire loro la differenza tra questi due concetti, dal momento che sono cittadini leali dei loro paesi, insieme al fatto che la loro identità è ungherese.

"Prova gravida della necessità di questo oggetto è la Transcarpazia, che appartiene all'attuale Ucraina, dove, a causa del cambio di confini, sarebbe stato necessario cambiare identità almeno cinque volte in un omicidio, visto che i confini sono cambiati così molte volte sopra le teste delle persone che vi abitano".

In altre parole: cittadinanza significa il rapporto tra un dato Stato e l'individuo – il cittadino – e la nazionalità esprime l'appartenenza a una data comunità linguistica, culturale e religiosa. Nazionalità come comunità significa una comunità appartenente a una nazione diversa dalla nazione maggioritaria del paese, che vive nel paese dato grazie a processi storici.

Fonte: Felvidék.ma