In sei grandi aree, saranno pubblicati bandi aperti per il sostegno degli ungheresi residenti all'estero nell'ambito del Programma nazionale di riavvio I, che sarà lanciato nel 2021, nell'ambito dell'anno nazionale di riavvio. János Árpád Potápi, Segretario di Stato dell'Ufficio del Primo Ministro responsabile per la politica nazionale, ha informato la stampa sui dettagli, tramite lui le organizzazioni sociali, civili, ecclesiastiche e giovanili del bacino dei Carpazi e della diaspora.

János Árpád Potápi ha ricordato che dal 2011 migliaia di domande sono state inviate ogni anno alla Segreteria di Stato per la politica nazionale dell'Ufficio del Primo Ministro. Si può dire che ci sono pochi insediamenti abitati da ungheresi nel bacino dei Carpazi che il governo ungherese non ha sostenuto in qualche modo, né i governi locali né le organizzazioni educative, ecclesiastiche o civili che operano nel loro territorio.

Quest'anno le sovvenzioni sono state suddivise in due parti. Nella prima metà dell'anno l'obiettivo è aiutare con sviluppi e ristrutturazioni, mentre nella seconda metà dell'anno è per i programmi. Quest'anno, ogni mese aveva un tema centrale: gennaio era lo sport, febbraio era la salute dei bambini, marzo era la comunità e aprile era il mese dell'apprendimento. Si spera che una volta prese le vaccinazioni, l'epidemia finisca e i programmi possano essere ripresi.

Il 15 aprile sarà pubblicato il primo bando per il quale potranno stanziare un miliardo e mezzo di fiorini, all'interno del quale le singole organizzazioni potranno richiedere contributi a fondo perduto da trecentomila a cinque milioni di fiorini.

È importante sapere che le domande possono essere presentate fino al 14 maggio alle 12:00 (ora dell'Europa centrale). Il periodo di attuazione sarà compreso tra il 1 gennaio e il 31 dicembre. Le condizioni e i dettagli possono essere letti sul sito Web di Külhoni Magyarok e BGA Zrt.