Il presidente János Áder e sua moglie Anita Herczegh stanno creando una fondazione per aiutare i bambini resi orfani dal coronavirus. Lo ha annunciato lo stesso presidente della Repubblica nel programma Vasárnapi Újság della radio Kossuth.

János Áder ha affermato che durante la prima e la seconda ondata dell'epidemia di coronavirus, non è stato possibile ascoltare notizie come adesso, durante la terza ondata: giovani, genitori che allevano bambini piccoli muoiono e bambini rimangono orfani.

"Per settimane io e mia moglie abbiamo pensato a come aiutare questa situazione. Mi chiedevo quante famiglie e quanti bambini avrebbero potuto essere colpiti da questa epidemia: stiamo parlando di più di seicento bambini e di più di quattrocento famiglie", ha precisato il Presidente della Repubblica. Ha aggiunto che i bambini colpiti dovrebbero essere sostenuti finanziariamente almeno fino alla maggiore età o fino al conseguimento di una professione o di un diploma.

Riguardo alla fondazione, ha detto che i preparativi legali sono stati completati, il documento di fondazione è già stato preparato; "in senso legale" il fondatore è János Áder, e sua moglie è membro del consiglio di amministrazione, e ha invitato anche lo psicologo clinico Emőke Bagdi e il fisico Diána Ürge-Vorsatz, che hanno detto di sì. Ha aggiunto che la fondazione non è stata ancora registrata - il procedimento giudiziario inizierà la prossima settimana - quindi per il momento non possono accettare donazioni.

La fondazione parte con cinque milioni di fiorini, che secondo il presidente della Repubblica sono "i propri risparmi". Allo stesso tempo, János Áder è fiducioso che il sostegno verrà dalla sua cerchia di conoscenze, anche da una cerchia più ampia.

Ha sottolineato che questo programma non può avere successo senza l'aiuto dei governi locali, sindaci e impiegati, poiché conoscono le famiglie colpite e l'esatto sostegno finanziario necessario.

Ha anche detto che hanno pensato molto al nome della fondazione, e alla fine hanno deciso il nome di István Regőczi, perché il prete cattolico si è preso cura dei bambini orfani per tutta la vita, anche prima della seconda guerra mondiale.

MTI

Foto: MTI / Attila Balázs / Anita Herczegh, moglie del presidente János Áder saluta un bambino a Nagykapos, in Slovacchia, in occasione della corsa di beneficenza dal passo Vereckei a Budapest con il motto We are from one blood.