Il pacchetto di leggi sulla protezione dell'infanzia adottato martedì dal parlamento viene attaccato dalla stampa occidentale, anche a livello governativo. La portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha espresso preoccupazione per il presunto effetto restrittivo della legge sulla libertà di parola e anche la Commissione europea ha annunciato che avrebbe avviato un'indagine sulla decisione.

Anche il ministro di Stato tedesco socialdemocratico Michael Roth ha espresso il suo disappunto, affermando che si tratta di una grave discriminazione nei confronti delle persone LGBTIQ e che va contro i valori comuni europei. Secondo il governo, lo scopo della legge è proteggere i bambini dall'influenza delle lobby che promuovono la politica dell'identità di genere, e lascia la decisione in materia ai genitori. Nonostante ciò, la stampa di sinistra occidentale ha condannato in modo schiacciante il provvedimento ungherese che introduce restrizioni contro i crimini di pedofilia.

Il giornalista di Reuters ha affermato che la legge è un segno che il primo ministro ungherese dalla linea dura sta diventando sempre più radicalizzato nel suo programma sociale. L'agenzia di stampa francese AFP, citando un anonimo psicologo scolastico di ventitré anni, ha definito la legge disgustosa perché confonde l'omosessualità con i crimini sessuali.

Antecedente:

In patria, il Parlamento ha adottato il disegno di legge sulla cooperazione giudiziaria internazionale in materia di responsabilità genitoriale, rafforzando così la tutela dei minori e il rispetto dei loro interessi nei procedimenti giudiziari e ufficiali che li riguardano, ha affermato Judit Varga.

Il ministro della Giustizia ha annunciato nel suo post su Facebook che i rappresentanti hanno sostenuto l'iniziativa con 172 voti favorevoli.

"Con questa norma giuridica moderna e lungimirante a livello Ue, abbiamo assicurato il diritto dei minori di essere ascoltati, in modo che anche le loro opinioni siano prese in considerazione durante il procedimento", ha sottolineato il ministro, aggiungendo: la protezione dei minori è nostra causa comune, non può diventare vittima di dibattiti politici e ideologici .

"Inoltre, è rilevante che Fidesz abbia presentato ieri sera al parlamento un pacchetto di leggi anti-pedofilia, il cui scopo è quello di rendere più severe le conseguenze legali dei reati sessuali commessi contro i bambini e di dare ai bambini la massima protezione possibile". ha ricordato il capo del ministero.

Immagine di apertura, Michael Roth: AFP/Markus Schreiber

Fonte: magyarhirlap.hu