Il governo rumeno ha adottato un decreto governativo di emergenza che regola l'allontanamento immediato degli orsi che minacciano la vita umana, che consente anche di sparare agli animali, ha annunciato ieri l'RMDSZ.

La dichiarazione dell'associazione ha citato il ministro della protezione ambientale, Tánczos Barna, il quale ha affermato che, secondo il decreto, tutta la selvaggina grossa che mette in pericolo la popolazione all'interno degli insediamenti può essere rimossa immediatamente.

Ha aggiunto che in ogni comune è istituita una cosiddetta squadra di intervento di emergenza, guidata dal sindaco o dal vicesindaco.

Sulla base di pareri professionali, questo consiglio decide il metodo di rimozione immediata, che può essere di tre tipi: scacciare la selvaggina grossa, anestetizzarla e ricollocarla, oppure eutanasia o fucilazione.

Affinché l'intervento immediato possa iniziare, il pubblico deve chiamare il numero di emergenza 112 per segnalare la presenza o l'attacco di un orso. Successivamente, il servizio di emergenza avvisa la squadra che opera nell'insediamento dato, che comprende i gendarmi, il personale tecnico della locale associazione venatoria e un veterinario oltre al sindaco o al vicesindaco.

Tánczos ha dichiarato: d'ora in poi, non dobbiamo dire da Bucarest quale orso sta terrorizzando un determinato insediamento, ecco perché abbiamo decentralizzato il processo decisionale. "L'attuale legislazione è una garanzia che i nostri sindaci non hanno paura di proteggere la loro comunità dai pericoli e di agire con coraggio in conformità con la legge", ha affermato il capo del ministero.

Fonte: MTI