Il Levegő Munkacsoport propone una tassa di traffico di 500 HUF per Budapest. Secondo l'organizzazione, esempi stranieri dimostrano che un tale passo riduce significativamente gli ingorghi nelle grandi città.

Secondo l'Air Working Group, c'è un eccesso di capacità nel trasporto pubblico e la diffusione del carpooling migliorerebbe ulteriormente la situazione, ha scritto Infostart.

Dentro e intorno alla capitale, l'inquinamento atmosferico provoca ogni anno la morte prematura di oltre tremila persone e circa tre milioni di malattie. Secondo i dati del Budapest Development Center, il danno causato dagli ingorghi è di 300 miliardi di HUF all'anno - András Lukács, presidente dell'Air Working Group, ha dettagliato la giustificazione per l'introduzione del pedaggio stradale, secondo il rapporto del portale.

Quindi pensiamo che la tassa di riscossione di HUF 500 porterebbe risultati seri anche a Budapest, e

prima o poi - prevedibilmente dopo le elezioni - ci sarà la volontà politica di introdurre il pedaggio

- ha detto András Lukács, e ha aggiunto: il trasporto pubblico potrebbe gestire un 15-20% in più di traffico, dal momento che il numero di persone che viaggiano con i mezzi pubblici è comunque diminuito a causa della pandemia, e dovrebbero essere installati veicoli aggiuntivi su una o due linee a maggior parte.

In precedenza, 2022plusz ha anche riferito che l'Air Working Group ha scritto una lettera al sindaco Gergely Karácsony e ha lanciato una petizione per l'introduzione della tassa di congestione.

La lettera dell'Air Working Group a Karácsony è stata pubblicata sul sito web di aHang, organizzazione legata a George Soros e che svolge un ruolo chiave nello svolgimento delle elezioni primarie, in cui si chiede al sindaco di introdurre pedaggi stradali a Budapest. A tal fine, l'organizzazione ha anche avviato la raccolta delle firme.

Il sindaco, che ha spinto il capoluogo nel caos del traffico, ha già parlato della possibile introduzione del pedaggio urbano.

Paradossalmente, l'"inseguimento in auto" vissuto nella Capitale sin dal regno del Natale ha avuto una marcia in più durante le vacanze estive: è stato chiuso il molo inferiore di Pest, sono state tolte nuove corsie agli automobilisti e anche il Ponte delle Catene Chiuso. Ciò ha provocato una congestione a tal punto che anche alle 22:00 è difficile muoversi nella capitale.

Fonte: hirado.hu

FOTO: ATTILA POLYÁK - ORIGO