In omaggio a Santa Elisabetta di Árpád-házi, la Magyar Nemzeti Bank emetterà venerdì una moneta commemorativa in oro con un valore nominale di 100.000 fiorini e una versione in metallo non ferroso con un valore nominale di 2.000 fiorini come terzo membro di la serie dei santi ungheresi di Árpád-háza.

Il dritto della moneta commemorativa recita una citazione di Santa Elisabetta designer Zoltán Endrődy si trova nella parte inferiore della moneta commemorativa, ha dichiarato giovedì la banca centrale a MTI. Il diametro di entrambe le monete commemorative è di 22 millimetri, i loro bordi sono lisci. La moneta commemorativa con un valore nominale di 100.000 fiorini è realizzata in oro con una finezza di 986 millesimi, la versione in metallo non ferroso con un valore nominale di 2.000 fiorini è realizzata con una lega di 75 percento di rame, 4 percento di nichel e 21 percento zinco.

-háza può essere acquistata al valore nominale per un anno dopo l'emissione, a partire da venerdì, presso il negozio di monete di Magyar Pénzverő Zrt., a seconda dello stock disponibile.

Santa Elisabetta è una delle sante più note e amate del Medioevo, patrona delle spose, delle giovani madri, del Terz'Ordine Francescano e dell'amore servitore. II. András (1205-1235) d'Ungheria e Gertrud di Meránia , IV. La sorella minore di Béla , moglie del conte Lajos di Turingia.

Dopo la nascita del suo primo figlio, ha istituito un ricovero per orfani e, dopo la nascita del suo secondo figlio, ha fondato un ospedale. Nel 1225, durante la grande carestia, sfamò i poveri e si prese cura dei bisognosi aprendo la dispensa di Wartburg. Dopo la morte del marito, visse in condizioni modeste fino alla sua morte nel 1231, all'età di 24 anni. Sebbene anche l'imperatore le avesse chiesto di sposarlo, lei scelse di servire i poveri. Nel 1235, 4 anni dopo la sua morte, IX. Fu canonizzato da papa Gregorio. Fu allora che sorse la sua leggenda di donna impegnata con i caduti, attiva al di là della sua famiglia e nella comunità più ampia, che rappresenta un modello per i contemporanei e per i posteri.

Post scriptum: La nostra redazione augura tutto il meglio a Erzsébet e Zsók, che oggi festeggiano il loro onomastico!

Fonte: MTI
Immagine: MNB