Organizzato dal St. Elizabeth's Charity Center dell'arcidiocesi di Esztergom-Budapest, nel pomeriggio di sabato 18 dicembre, 250 bambini che vivono in situazioni difficili hanno ricevuto doni natalizi personalizzati presso la chiesa parrocchiale del Cuore di Gesù a Budapest-Városmajor.

All'evento festivo è intervenuto il cardinale Péter Erdő, primate; Anita Herczegh, moglie del presidente János Áder, ambasciatrice di buona volontà dell'Ungherese Charity Service di Malta; e Miklós Soltész, Segretario di Stato responsabile per le relazioni con la Chiesa.

I genitori, i bambini ei fedeli presenti sono stati accolti da Alajos Forgács, parroco della chiesa, dal diacono permanente Gábor Csorba, direttore del Centro di beneficenza Szent Erzsébet e dal cardinale Péter Erdő.

Alajos Forgács ci ha ricordato: l'amore di Cristo ci spinge. Noi che amiamo e seguiamo Cristo sentiamo questa urgenza nel nostro cuore. Questo amore ci ha portato qui. San Paolo dice anche che Cristo è morto per tutti, affinché coloro che vivono non vivano per se stessi, ma per colui che è morto per loro. Il parroco della chiesa ha parafrasato un po' questa frase: non viviamo solo per colui che è morto per noi, ma per colui che è nato per noi. Abbiamo ricevuto in dono Cristo, il Salvatore, che dobbiamo trasmettere a tutti, specialmente ai più piccoli, a coloro che hanno più bisogno del suo amore. In questo modo possiamo seguire il suo esempio.

Il cardinale Péter Erdő ha affermato nel suo saluto: a Natale celebriamo la nascita del Salvatore Gesù Cristo. Ci riuniamo attorno all'albero di Natale, e chi è fortunato troverà in casa un presepe, con dentro Gesù Bambino, con San Giuseppe, la Madonna, l'asino, il bue, gli angeli, forse anche i pastori che hanno portato il primo dono.. al Bambin Gesù. Anche noi vogliamo inginocchiarci lì, vogliamo anche portare qualche dono a Gesù Bambino. Del resto Gesù è qui in mezzo a noi, non solo in una sola mangiatoia a Betlemme, ma attraverso di te in ogni bambino, e se possiamo farti un regalo, lo faremo come se lo stessimo donando a Gesù Bambino - Padre Il Cardinale si è rivolto ai bambini presenti. Ha aggiunto: ecco perché non tutti ricevono lo stesso regalo, ma ogni confezione ha un'etichetta, ognuno ha un regalo separato, personalizzato, perché Gesù sa cosa gli piace di più e di cosa sarebbe felice. Che Dio ci conceda di crescere nell'amore in questo Natale e di pensare anche a chi ha bisogno di tante altre cose.

Fonte: magyarkurir.hu

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Il cardinale ha ricordato: lui stesso ha potuto trasmettere una donazione alla Transcarpazia con l'aiuto di un gentile donatore. Molte persone hanno freddo lì perché il prezzo del gas è salito perché non possono avere legna da ardere, e ha chiesto aiuto al padre a cui ha fatto la donazione. Che gioia sarà se qualcuno vedrà la legna tagliata davanti a casa sua! Ringraziamo Dio se possiamo tornare a casa in una casa calda ed essere felici che Gesù Bambino sia venuto e abbia portato l'amore nel mondo! Sia lodato Gesù Cristo! Péter Erdő ha concluso il suo discorso di benvenuto.

Fonte: magyarkurir.hu

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Successivamente, gli studenti della Pannonia Sacra Primary School hanno messo in scena una breve rappresentazione della natività, e poi Péter Erdő e Anita Herczegh hanno consegnato personalmente i pacchi regalo ai 250 bambini.

Fonte, immagine e articolo completo: magyarkurir.hu