Il presentatore Balázs Németh ha raccolto sul suo blog personale ciò di cui i media progressisti temono a causa della regolamentazione dei prezzi da parte del governo di sei alimenti di base.

Attenzione, questa non è una lista inventata, ho letto tutte le "argomentazioni" sui portali progressisti/stalking! scrive il giornalista.

"Poi elenco cosa c'è che non va con il prezzo del cibo STOP! Attenzione, questo non è un elenco inventato, ma ho letto tutte le "argomentazioni" sui portali progressisti/progressisti dall'annuncio del Presidente del Consiglio. Quindi tagliare i prezzi è negativo perché:

  1. non vale niente;
  2. altro cibo sarà solo più costoso;
  3. non riduce l'inflazione;
  4. tutti perdono tranne lo Stato;
  5. anche i consumatori non guadagnano molto;
  6. perchè così?
  7. Perché ora?
  8. perchè non c'è il riso? Molte persone lo mangiano anche...
  9. perché c'è dentro il petto di pollo?
  10. ehi, il petto di pollo non è nemmeno diventato più costoso!
  11. le aziende dell'industria alimentare nazionale falliscono;
  12. i negozi sono in difficoltà;
  13. prodotti economici e di bassa qualità saranno importati dall'estero;
  14. Comunismo!

Capiscono, vero? Ieri sera alle sei gli "zokos" si sono seduti e hanno cominciato a spiegare perché è brutto se il prezzo di alcuni prodotti alimentari scende temporaneamente.

Sono giunti alla conclusione che è tutto inutile, eppure sta rovinando tutto".

Immagine in primo piano: Pixabay