Domenica Liu Shaoang ha vinto la gara di 500 metri maschile di pattinaggio di velocità su pista corta alle Olimpiadi invernali di Pechino, diventando la prima medaglia d'oro individuale dell'Ungheria ai Giochi invernali.

Il campione del mondo della manifestazione - che ha già vinto il bronzo di Pechino nei misti e nei 1000 metri, ed è arrivato quarto nei 1500 metri - ha potuto partire dalla pista più vantaggiosa, grazie al suo tempo in semifinale. Da lì, ha vinto tutte le gare di questa stagione nella distanza sprint. Con lui hanno corso il kazako Abzal Azgalyev, il campione europeo russo Konstantin Ivliyev, l'argento olimpico canadese Steven Dubois e l'italiano Pietro Sighel, bronzo ai Mondiali.

Il 23enne pattinatore di velocità della FTC ha colto brillantemente la partenza ripetuta, ha corso i giri a un ritmo perfetto e ha respinto facilmente tutti i tentativi di sorpasso - in particolare l'attacco di Ivliyev - così ha finalmente ottenuto un successo storico. Ivliyev era secondo e Dubois terzo.

Il vincitore della Coppa del Mondo Sándor Liu Shaolin, bronzo a Pechino con la staffetta mista, sesto nei 1.500 metri, e ultimo classificato per due irregolarità nei 1.000 metri, e terzo nella staffetta mista, corridore olimpico -up Krueger John-Henry quattro anni fa nei 1.000 metri, ancora con i colori americani, sono entrambi nei quarti di finale salutati.

La delegazione ungherese ha già vinto la sua terza medaglia nella capitale cinese, visto che la staffetta mista e Liu Shaoang sono arrivate entrambe terze nei 1000 metri.

Fonte: infostart.hu

Immagine di presentazione: MTI/Tamás Kovács