Conosciamo i sommari giudizi dell'opposizione: il Paese è povero (solo parcheggiare davanti ai supermercati è difficile), la povertà aumenta (aumentano solo i risparmi, solo secondo valutazioni internazionali è diminuito il numero di persone che vivono in estrema povertà), non c'è libertà di stampa (solo la stampa è dominata da organi antigovernativi), non c'è democrazia (perché se viene indetto un referendum o una consultazione, se è possibile tenere impunemente manifestazioni senza preavviso, quello non è democratico) , la riduzione dell'utilità è solo un'illusione (al massimo paghiamo di meno). A parte questo, qui non si costruisce nulla.

Per non parlare, ad esempio, delle autostrade o dei tanto maledetti stadi che attirano competizioni ed eventi internazionali, guardiamo al "niente" che il governo "non ha fatto" per rinnovare e abbellire edifici e monumenti emblematici del Paese.

Fonte video: Számok, daték.hu

(Immagine di copertina: ligetbudapest.hu)