Oggi è la Giornata Mondiale del Teatro, per la quale molti teatri si stanno preparando con spettacoli, programmi insoliti, tour dietro le quinte e prove aperte. In occasione del festival teatrale, viene assegnato il Premio Sándor Hevesi e prima degli spettacoli viene letto il messaggio internazionale della Giornata Mondiale.

La Giornata Mondiale del Teatro si tiene il 27 marzo dal 1962, sulla base della decisione dell'Assemblea Generale dell'Istituto Internazionale del Teatro (ITI), per commemorare l'apertura della stagione del Teatro delle Nazioni a Parigi nel 1957.

Lo scopo della giornata mondiale è richiamare l'attenzione sull'importanza dell'arte teatrale - e della cultura in senso lato - per rendere omaggio agli attori e ai lavoratori del teatro, e per chiedere l'amore e il sostegno del pubblico.

Il Premio Sándor Hevesi viene assegnato ogni anno in occasione della Giornata Mondiale del Teatro. Fondato dal Centro Ungherese dell'International Theatre Institute (ITI), il premio viene assegnato ogni anno a tre artisti e mediatori culturali che hanno fatto molto per il riconoscimento internazionale della cultura teatrale di lingua ungherese.

Tra quelli proposti dai teatri e dalle organizzazioni teatrali, un consiglio di amministrazione composto da rappresentanti del Ministero delle risorse umane e del Centro ungherese ITI decide chi riceverà il riconoscimento in un dato anno.

Quest'anno, il Premio Sándor Hevesi sarà assegnato allo scenografo, costumista e scenografo Márton Ágh, al cantante lirico Levente Molnár e al mediatore culturale Ernő Tapasztó, membro della compagnia del Teatro da camera di Aradi, attore, regista e regista, il Centro ungherese di l'ITI ha annunciato a MTI.

In occasione della 60ª Giornata mondiale del teatro, il messaggio della Giornata mondiale sarà letto anche nei teatri prima delle rappresentazioni in Ungheria. Ogni anno, ITI invita una personalità significativa del mondo del teatro a formulare il suo messaggio per gli artisti del teatro e il pubblico. Quest'anno è stato invitato il regista americano Peter Sellars, che nel suo messaggio sottolinea tra l'altro:

"È tempo di rinnovare le nostre menti, i nostri sensi, la nostra immaginazione, le nostre idee sulla nostra storia e sul nostro futuro. Le persone che lavorano da sole, isolate l'una dall'altra, non possono raggiungere questo obiettivo. Il teatro ci offre l'opportunità di lavorare insieme".

In occasione della Giornata Mondiale, molti teatri preparano programmi. Anche il Teatro Nazionale di Szeged, il Teatro Statale Ungherese di Cluj e il Teatro Tamási Áron di Sepsiszentgyörgy organizzano, ad esempio, tour dietro le quinte. 6SZÍN presenta il monodramma When I Met Barisnyikov, il Gergely Csiky State Hungarian Theatre di Timișoara presenta la produzione Bánk, il Déryné Társulat lo spettacolo Balkan Gerle, mentre il Teatro Szigliget di Nagyvárad presenta una prova aperta dello spettacolo The Suicide.

Fonte: demokrata.hu

Immagine in primo piano:

Venczel Vera e Zoltán Latinovits allo spettacolo "Uncle Ványa", 1970 - Foto: Éva Keleti / Archivio Vígszínház