Quali sono stati i grandi punti di svolta nella nostra storia, che sono collegati a ciascuna delle grandi battaglie dell'esistenza, dell'ascesa e della distruzione del nostro popolo? La prima battaglia di Bratislava, avvenuta nel 907, fu il trionfo dell'insediamento del popolo di Árpád nel bacino dei Carpazi e la riconquista degli ungheresi.

Il secondo è 1241/1242. Invasione mongola nel 1950, che, sebbene comporti grandi perdite, ma per il secondo fondatore del paese, IV. Grazie a Béla furono ristabilite le basi di un forte regno ungherese. La terza è la Battaglia di Mohács del 1526, che, come le due precedenti, mirava a sterminare il nostro popolo.

Dobbiamo menzionare una personalità non europea, ma che ha avuto un impatto duraturo sulla storia dell'Europa e, tra l'altro, sul destino del popolo ungherese, il sultano Szulejmán Nagy (1520-1566).

A differenza del suo predecessore, Sultan Selim, Suleiman gettò la sua rete nei territori europei. È vero che i suoi predecessori avevano già partecipato a fondo agli sforzi di conquista del mondo dell'Impero Ottomano, ma in Europa le aspirazioni imperiali dei turchi raggiunsero il loro apice con le conquiste di Solimano.

(L'affermazione dello storico secondo cui Solimano aveva promesso pace e ricompense in cambio del libero passaggio in Occidente ha una base. Ma l'Ungheria cristiana non lo accettò.)

La prima conquista significativa di Sülejmán dopo la sua ascesa al trono fu il 29 agosto 1521, quando Nándorfehérvár, la chiave dell'Ungheria, cadde nelle mani dei turchi 65 anni dopo l'eroismo di Hunyadi. Questa fu seguita dalla cattura di Szábács, Zimony, Pétervárad e Szendrő.

Esattamente cinque anni dopo, il 29 agosto 1526, ebbe luogo uno degli eventi più tragici della storia ungherese, la battaglia di Mohács. Il paese è stato poi diviso in due parti. Quindici anni dopo, il 29 agosto 1541, Sülejmán conquistò il castello di Buda, a seguito del quale l'Ungheria fu divisa in tre parti. (Continua)

Autore: Ferenc Banhegyi

Immagine: Sinop.hu