La Giornata della poesia ungherese cade ogni anno l'11 aprile, giorno del compleanno di Attila József. In questa occasione, ogni anno rendono omaggio alla poesia ungherese con serate di spettacoli letterari, presentazioni di libri, incontri di poesia e concorsi. È vero che la festa cade domani, ma i programmi si tengono già oggi, tra gli altri nel cimitero di Fiumei út organizzati dall'Istituto Nazionale dei Beni Culturali.

Come si può leggere sul sito web di NÖRI:

L'Istituto Nazionale dei Beni Culturali accoglie tradizionalmente i visitatori con passeggiate a tema e un concerto gratuito all'aperto in occasione della Giornata della Poesia.
Domenica 10 aprile, a partire dalle 17:30, presso la tomba di Endre Ady verrà proiettata la serata Ady's di Makám Együttes intitolata "Budapest is Night". Oltre al concerto, gli interessati potranno anche prendere parte a passeggiate a tema letterario a partire dalle 12:00 e dalle 14:00. Sulle passeggiate Ami bennem lülk... e A Nyugat, le guide NÖRI rievocano i grandi della letteratura ungherese percorrendo i sentieri fiancheggiati da alberi in erba, mentre possono conoscere destini avventurosi, amori complicati, storie raccontate davanti a un bicchiere di vino , così come le vite e le opere di quegli scrittori e poeti partecipanti, ai quali dobbiamo il rinnovamento della letteratura ungherese. Si scopre chi è stato il nostro primo poeta appariscente, così come chi ha conquistato il maggior numero di cuori femminili con le sue poesie.

La partecipazione al concerto e alle passeggiate è gratuita, ma è richiesta la registrazione.

Per il concerto: [email protected]

Per passeggiate: [email protected]

"La Giornata della poesia è da molti anni uno degli eventi culturali più importanti di NÖRI, poiché possiamo ricordare i giganti poetici che riposano qui con concerti dall'atmosfera speciale nel cimitero di Fiumei út. Ritengo importante che, oltre ai nostri eventi culturali disponibili durante tutto l'anno, offriamo programmi in questi giorni che possano attrarre anche il pubblico più giovane, poiché il futuro della nostra cultura sta nel modo in cui possiamo trasmetterla autenticamente a la generazione futura». - ha sottolineato Gábor Móczár, direttore generale di NÖRI, in relazione all'evento.

Fonte: NÖRI