Santa Rita è la patrona dei casi disperati e delle situazioni ritenute impossibili. Il 22 maggio ricordiamo la perla dell'Umbria, la donna eroica che può offrire consiglio, esempio e guida agli uomini di oggi - donne e uomini - da una prospettiva di oltre 600 anni.

Ha avuto una vita difficile. Obbedendo alla richiesta dei suoi genitori, sposò un uomo senza Dio, violento e insopportabile. La sua vita era il terrore stesso. Tutto quello che doveva chiedere a suo marito era di poter andare alla Santa Messa. Non chiedeva altro che poter fare un sacrificio e confessarsi, perché il suo obiettivo più grande era condurre suo marito a Cristo. Avrebbe potuto desiderare l'inferno per il suo terribile comportamento, archiviare i documenti per il divorzio, trasferirsi a casa, ma non l'ha fatto. Sentiva che avrebbe dovuto dare a suo marito la possibilità di avere una vita migliore, in modo che dopo la sua morte la sofferenza non sarebbe stata la sua parte della classe, ma la gioia del paradiso.

Facendo dure penitenze, digiunando e pregando, Rita divenne anche un esempio di fermezza e la sua vita dimostrò che ha senso lottare: suo marito si convertì.

Il cuore duro si addolcì, il fuoco dell'odio si spense nei suoi occhi, e riconobbe il carisma di sua moglie e quanto tenacemente si aggrappa a lui. Dopo la realizzazione, il cambiamento è stato spettacolare. L'intera città rimase scioccata quando il figliol prodigo tornò a casa di suo padre.

600 anni fa, Rita pregò per un miracolo. Siamo capaci anche di questo! Ci è stata anche data ogni opportunità per portare a Gesù i problemi, le tensioni e le persone difficili della nostra famiglia.

Siamo tutti circondati da così tanti tossicodipendenti, persone dal cuore spezzato, insopportabili, e invece di dare loro una mano, li spingiamo. La soluzione non è scappare dai problemi, ma unirsi alla lotta, perché non darò la mia anima al Maligno!

Se ci armiamo dello spirito di Santa Rita, possiamo riuscire a cambiare i fatidici problemi della nostra nazione: dipendenze, divorzi, suicidi, mancanza di figli, ecc.

Conosciamo meglio il grande santo del Centro Italia e rivolgiamoci con fiducia a lui!

Fonte e immagine: Vasarnap.hu