Con più di ottocento persone a bordo, tre navi di organizzazioni non governative (Ong) aspettano di attraccare al largo dell'Italia, a cui continuano a dire no il premier Giorgia Meloni e il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi.

La Farnesina di Roma ha confermato giovedì di aver precedentemente invitato Berlino in una lista verbale a prendere in consegna coloro che arrivano sulla nave Humanity 1 con bandiera tedesca, dichiarati idonei all'asilo. Il ministero ha aggiunto di aver chiesto informazioni alla parte tedesca su quelli a bordo della nave.

Il documento diplomatico datato 23 ottobre è stato reso pubblico mercoledì dalla televisione pubblica RAI3. Nella sua risposta, il ministero degli Esteri di Berlino ha esortato Roma a fornire assistenza il prima possibile a coloro che si trovano sulla nave della Ong, tra i quali vi sono più di cento minori. Con 179 persone a bordo, Humanity 1 è in attesa a circa 18 chilometri dalle acque territoriali italiane.

Diverse navi vogliono attraccare

In attesa di attraccare anche la nave Geo Barents con 572 persone a bordo, gestita dall'organizzazione Medici Senza Frontiere, e la Ocean Viking, nave dell'organizzazione francese Sos Mediterranee che trasporta più di duecento persone, sta una bandiera norvegese. Le navi hanno preso a bordo le persone tra il 22 e il 29 ottobre in acque internazionali. L'Italia non ha concesso il permesso di ormeggio. Giovedì, Ocean Viking ha già richiesto lo stesso da Spagna, Francia e Grecia.

Il ministro dell'Interno italiano Matteo Piantedosi ha dichiarato mercoledì in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera che con il nuovo governo di destra Roma non accetterà più persone imbarcate in mare da navi straniere. Ha sottolineato che le navi delle ONG svolgono regolarmente le loro attività senza il minimo coinvolgimento delle autorità.

Il 16 per cento di chi sbarca sulle coste italiane arriva con le imbarcazioni delle Ong, mentre le autorità locali devono fornire assistenza anche al restante 84 per cento".

ha affermato il capo del ministero.

Secondo Piantedosi, chi arriva sulle navi delle Ong dovrebbe essere accolto da Paesi europei che dotano le loro navi della bandiera di loro maestà. Credeva che il flusso migratorio potesse essere risolto solo bloccando le partenze.

Il ministro dell'Interno aveva precedentemente dichiarato pericoloso l'ormeggio di Humanity 1 e Ocean Viking con decreto adducendo motivi di sicurezza nazionale. Giorgia Meloni ha affermato in un libro che uscirà venerdì, ma che è già stato pubblicato nel dettaglio,

non dobbiamo dimenticare quale legge si applica in mare.

Secondo lui, se l'equipaggio di una nave fa avanti e indietro tra la costa africana e l'Italia trasportando migranti, è un'aperta violazione del diritto del mare e del diritto internazionale.

Poi, se è una nave di una Ong, supponiamo che sia sotto bandiera tedesca, ci sono due possibilità: o la Germania la riconosce e la intraprende, o diventa una nave pirata».

ha dichiarato.

Il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino, ha annunciato che giovedì più di 1.500 persone erano di nuovo nel campo di 350 persone sull'isola, dove sono ospitati gli arrivi. Contemporaneamente, la ONG tedesca Sea Watch ha annunciato il varo di una quinta nave nel Mediterraneo, denominata Sea Watch5.

è stato avviato un nuovo procedimento giudiziario contro l'ex ministro dell'Interno italiano Matteo Salvini per diffamazione, dopo che la politica Carola Racket, comandante della nave civile Sea-Watch 3, criminale e complice di trafficanti di esseri umani, che sbarcato sulle coste italiane senza permesso con a bordo clandestini. Il procuratore di Milano Giancarlo Serafini ha annunciato di aver sporto denuncia contro Matteo Salvini. Sottolinea che trattandosi di un reato punibile con la reclusione fino a quattro anni, non è necessaria l'udienza preliminare.

MTI

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