Gli ungheresi devono unirsi per cercare di impedire l’avanzata di un partito anti-ungherese, ad esempio contribuendo a rafforzare la RMDSZ.

Chi è nemico della RMDSZ è nemico di Fidesz, chi è nemico degli ungheresi ovunque nel bacino dei Carpazi, è nemico dell’Ungheria - ha dichiarato il ministro delle Costruzioni e dei Trasporti János Lázár in risposta alle speculazioni della stampa rumena secondo cui alcuni Potrebbe svilupparsi una sorta di cooperazione all'interno del campo conservatore europeo tra Fidesz e l'Associazione per l'unificazione dei romeni (AUR).

L'influente politico del partito al governo ungherese a Cluj ha ricordato che il primo ministro Viktor Orbán è inevitabile nello spazio politico conservatore europeo.

"È il politico che da più tempo ha saputo conquistare la fiducia degli elettori e che ha maggiore esperienza, preparazione e autorevolezza in questo campo. Rappresenta inevitabilmente con forza il rifiuto dell’immigrazione, il sostegno delle famiglie o l’autodeterminazione e la sovranità nazionale come valori", ha sottolineato János Lázár.

Secondo il politico, la "dispettosa assurdità" che Viktor Orbán possa essere aggirato in Europa dal lato conservatore, possa essere superato in astuzia, è un errore grave, semplicemente impossibile. "Oggi, non solo in Europa, ma anche sulla scena internazionale (da Israele all'America), le forze conservatrici non solo rispettano il primo ministro ungherese, ma lo considerano anche un loro alleato", ha detto il ministro.

János Lázár ha affermato che la politica del governo ungherese è chiara: chi è nemico degli ungheresi è nemico dell'Ungheria.

"In realtà, sto dicendo di più: chiunque sia nemico dell'RMDSZ è nemico di Fidesz. Da questo punto di vista considero il principio guida quello già formulato da Kelemen Hunor, secondo cui l’AUR costituisce una minaccia per gli ungheresi. "Gli ungheresi devono unirsi per cercare di impedire con i mezzi a disposizione l'avanzata di un partito anti-ungherese, ad esempio contribuendo a rafforzare l'RMDSZ", ha detto il politico di Fidesz.

Secondo lui non ha importanza chi entrerà nel Parlamento europeo vincendo i mandati disponibili per la Romania.

Maszol.ro

Foto di copertina: János Lázár, Ministro delle Costruzioni e dei Trasporti
MTI/Márton Mónus