Naturalmente il crème dei democratici estremisti sui social media ha aperto il discorso dopo l'assassinio dicendo che si trattava di un suicidio organizzato, il cui scopo era aumentare la popolarità di Trump.

Come se la popolarità di Trump dovesse aumentare così tanto. È difficile organizzare un (auto)assassinio dal vivo, con sangue vero e l'assassino ucciso a colpi di arma da fuoco, insieme a decine di agenti segreti, troppe cose devono essere coordinate. Ma come sappiamo, in America, soprattutto negli USA, l'"assassino solitario" è la moda, dietro la quale ogni filo è già ricucito. Se ci fosse, non sapremo mai i retroscena. Ma negli Stati Uniti, oltre ai molti milioni di fanatici delle armi di destra e di sinistra, sono state donate anche centinaia di milioni di armi affinché chiunque voglia possa uccidere.

E non lasciamo perdere il fatto che il colpo che ha "sfiorato" l'orecchio dell'ex presidente americano Donald Trump, il quale, quasi per caso, è ora molto vicino a vincere nell'attuale campagna per le elezioni presidenziali, ha mancato il colpo fatale di un massimo di cinque centimetri.

I comunisti di Facebook si sono riuniti per spendere un po' sulla sparatoria di Trump

Questo può valere molto per altri cinque centimetri. Non credo che ci sia una sola persona normale al mondo che voglia sapere esattamente cosa accadrà negli Stati Uniti se Donald Trump verrà ucciso durante la campagna elettorale entro novembre. Chiunque voglia diventare presidente in America deve aspettarsi di essere fucilato di tanto in tanto, come ultima risorsa quando tutti gli altri mezzi hanno fallito.

Non necessariamente i principali oppositori politici dei devoti, ma gli istigatori di innumerevoli gruppi politici estremisti e coloro che vogliono nascondersi dietro un simile "incidente".

In America la situazione politica è sempre tesa, oltre alle tensioni politiche, agli antagonismi razziali e ad ogni tipo di politica identitaria sono sempre in aumento. In America, le varie lobby politiche, gruppi di interesse e movimenti che abbiamo regolarmente si comportano a vicenda

anche nel nucleo centrale dei sostenitori di Péter Magyar (principale elettore dell'opposizione), sono considerati estremisti, anche se lì vengono praticamente impiccati.

Quindi cosa sarebbe successo se il tentativo di omicidio contro Trump, Dio non voglia, fosse riuscito? A parte le successive rivolte simili a una guerra civile, entrambi i principali partiti avrebbero avuto mano libera per presentare nuovi candidati presidenziali indipendentemente dalle primarie, cioè dalla volontà formale dell’elettorato.

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Immagine in evidenza: L’ex presidente repubblicano degli Stati Uniti Donald Trump durante il primo dibattito presidenziale televisivo con il presidente democratico degli Stati Uniti Joe Biden presso gli studi della CNN ad Atlanta il 27 giugno 2024. Il 5 novembre negli Stati Uniti si terranno le elezioni presidenziali. Foto MTI/EPA/CNN/Will Lanzoni