Il 15 agosto la Chiesa cattolica celebra la morte e l'assunzione della Vergine Maria, o il giorno dell'Assunzione.

Secondo la tradizione che risale all'antica chiesa, il Redentore non ha rilasciato il corpo di sua madre, Maria, alla vita terrena, ma l'ha resuscitata poco dopo la sua morte e l'ha portata alla gloria celeste.

A Gerusalemme, nel V secolo, veniva certamente commemorato il natale celeste della Beata Vergine. La festa si chiamava Dormitio sanctae Mariae, cioè "La Dormizione della Santa Vergine". Durante il VI secolo la festa si diffuse in tutto l'Oriente. Roma lo adottò nel VII secolo, e dall'VIII secolo fu chiamato Assumptio beatae Mariae, cioè "assunzione della Beata Vergine". XII. Il 1° novembre 1950 papa Pio proclamò come articolo di fede che "dopo la fine della sua carriera terrena, la Beata Vergine Maria fu assunta insieme con il suo corpo e la sua anima nella gloria celeste".

Il re Santo Stefano considerava così importante il compleanno di Maria in cielo che in questo giorno raccomandò l'Ungheria alla protezione della Vergine Maria. Ecco perché lo chiamiamo il patrono celeste dell'Ungheria, cioè Patrona Hungariae. Santo Stefano morì nel 1038 il giorno dell'Assunzione.

Fonte: Servizio stampa MKPK/ Kurír ungherese

Foto di presentazione: Domenico Ghirlandaio: Assunzione della Vergine Maria (1486–90)