I problemi economici causati dalla pandemia e gli eventi in Afghanistan stanno innescando un'altra ondata migratoria, che è anche un'altra opportunità per gli estremisti islamici di raggiungere l'interno dell'Europa.

È preoccupante che le forze pro-immigrazione a Bruxelles e la sinistra vogliano utilizzare l'attualità per realizzare il piano Soros, vogliono trasformare l'Europa in un continente di immigrati, per questo cercano nuovamente di imporre la quota di reinsediamento alle Stati membri dell'UE e stanno ancora una volta aumentando la pressione sull'immigrazione ungherese verso la politica.

Per questo il governo ha più volte chiesto il parere del popolo ungherese sulla migrazione nella consultazione nazionale che si è appena conclusa.

Troviamo preoccupante che anche la sinistra ungherese sia favorevole all'immigrazione e – come ha sottolineato il sindaco Gergely Karácsony in un'intervista a un quotidiano tedesco – stia deliberatamente nascondendo il proprio piano migratorio al popolo ungherese a causa dell'imminente campagna elettorale.

Il governo ungherese continua a perseguire una politica di immigrazione aperta e chiara : manteniamo la barriera di confine, garantiamo la protezione delle frontiere e nelle discussioni a Bruxelles assumiamo anche la ferma posizione di rifiutare il reinsediamento dei migranti, che l'Europa e l'Ungheria devono essere protette dall'immigrazione di massa. Il governo nazionale non permetterà al nostro paese di diventare un paese di immigrati.

Fonte: MTI/OS