L'antiquario ungherese Győző Vörös ha ricevuto un doppio riconoscimento il 1° febbraio a Roma. L'accademico è il XXV delle Pontificie Accademie. ha ricevuto il Premio delle Accademie Pontificie e la Medaglia d'Oro Pontificia donate da Papa Francesco nel suo festoso incontro pubblico. - è stato portato da vasarnap.hu con riferimento a Magyar Kurír.

La sessione celebrativa tenutasi con la partecipazione delle undici accademie pontificie è stata organizzata questa volta dalla Pontificia Accademia di Archeologia Romana e dalla Pontificia Accademia di Onorazione dei Martiri, nella quale è stato presentato il grande archeologo Giovanni Battista de Rossi, nato 200 anni fa ricordato. secolo scavò le perdute catacombe di San Callisto lungo la Via Appia Antica.

Secondo il rapporto Magyar Kurír, all'evento svoltosi nel Palazzo della Cancelleria hanno partecipato, tra gli altri, il cardinale Péter Erdő, primate; Tamás Tóth, segretario della Conferenza episcopale cattolica ungherese (MKPK), consultore del Pontificio consiglio della cultura; Norbert Németh, rettore del Pontificio Istituto Ungherese (PMI) e Zoltán Ádám Kovács, ambasciatore ungherese a Roma.

In occasione del venticinquesimo incontro pubblico, Papa Francesco ha inviato una lettera al cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e del Consiglio di Coordinamento delle Pontificie Accademie. Nella sua lettera, il Santo Padre ha sottolineato che l'incontro riveste un'importanza fondamentale per il dialogo tra le accademie e per il riconoscimento di giovani talenti eccezionali in diversi ambiti culturali e professionali. Ha poi elogiato l'opera di Giovanni Battista de Rossi, considerato il fondatore della moderna archeologia cristiana.

Al termine del suo saluto scritto, ha detto di voler incoraggiare quanti, seguendo Giovanni Battista de Rossi, si dedicano con grande impegno ed entusiasmo alla ricerca archeologica e agli studi storici e agiografici. Ha aggiunto: per questo è felice di donare la Medaglia d'oro papale alla ricerca "Scavi archeologici a Machaerus" guidata dal professor Győző Vörös, membro dell'Accademia ungherese delle arti, i cui risultati lo scienziato ha raccolto in tre volumi monumentali sulla cittadella giordana affacciata sul Mar Morto.

Per favorire lo studio archeologico dei monumenti paleocristiani, ha conferito una Medaglia d'argento pontificia ex aequo (condivisa) a Domenico Benoci per la sua dissertazione Iscrizioni cristiane nell'Area I delle Catacombe di San Callisto, e a Gabriele Castiglia per la sua monografia Topografia cristiana del centro e Toscana Meridionale.

Fonte e articolo completo: vasarnap.hu

Immagine di presentazione: Magyar Kurír