Martedì è iniziata la sessione autunnale del Congresso degli Stati Uniti e la sua camera alta, il Senato, voterà in autunno anche la proposta democratica di legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso, che la Camera dei Rappresentanti ha già adottato a luglio.

La sessione autunnale sarà determinata dalle imminenti elezioni di medio termine - e dalla relativa campagna elettorale, anch'essa iniziata ora - in cui si deciderà anche quali rappresentanti e senatori potranno continuare a lavorare nella legislatura da gennaio.

Oltre al Respect for Marriage Act, che regola l'estensione dell'uguaglianza del matrimonio, il Senato discuterà la nuova richiesta di spesa di bilancio del presidente Joe Biden di 47,1 miliardi di dollari (circa 19.000 miliardi di HUF), in cui l'Ucraina dovrebbe essere fornita chiede contributi per nuovi aiuti militari, per la protezione dal coronavirus e dal vaiolo delle scimmie, nonché per la prevenzione e mitigazione dei disastri naturali.

La legge che riconosce il matrimonio tra persone dello stesso sesso è stata adottata dalla Camera dei Rappresentanti a metà luglio. Il Senato si è quindi aggiornato a settembre per votare su quella che molti hanno visto come una proposta controversa. Per passare, 60 dei 100 senatori devono votare a favore, il che significa che anche 10 membri repubblicani devono sostenere la proposta. Chuck Schumer, il leader del gruppo rappresentativo democratico di maggioranza al Senato, ha affermato con fermezza prima della pausa estiva che la questione sarebbe stata messa ai voti, ma non ha fornito un programma preciso.

Un consulente repubblicano ha detto alla televisione Fox News che in linea di principio ci sarebbe chi voterebbe la proposta con i democratici, ma a causa della tensione causata dalla legge sulla riduzione dell'inflazione promossa dai democratici - con la maggioranza più piccola possibile - questi senatori repubblicani potrebbero non essere neanche collaborativo. Un'altra fonte vicina ai repubblicani ha affermato che anche con le prossime elezioni, il sostegno repubblicano a una questione così delicata non può essere garantito.

L'8 novembre gli elettori americani decideranno la nuova composizione del Congresso. Il Senato ha attualmente 50 membri democratici e 50 repubblicani, la maggioranza dell'amministrazione Biden al Senato è fornita dal vicepresidente, che ha diritto di voto lì, Kamala Harris. Alla Camera dei Rappresentanti, i Democratici hanno una maggioranza più confortevole, con 219 Democratici e 211 Repubblicani in servizio nel ciclo congressuale fino alla fine dell'anno.

I membri del Congresso hanno chiuso i lavori estivi a metà agosto approvando il pacchetto di leggi per ridurre l'inflazione.

Fonte: 888.hu

Immagine di presentazione: Judit Takács – Ivett Szalma: Legislazione sull'omofobia e le unioni tra persone dello stesso sesso in Europa (in: Uguaglianza, diversità e inclusione 2011/5)/ Origó