Domenica il ministro della Giustizia ha postato su Facebook la decisione della Commissione europea e ha scritto:

Domenica si è concluso un difficile ma costruttivo processo negoziale tra il governo ungherese e la Commissione. Le trattative si sono concluse con successo.

La Commissione ha riscontrato che le misure proposte presentate dal governo ungherese risolvono le preoccupazioni che hanno indotto la Commissione ad avviare la procedura di condizionalità.

L'Ungheria non ha ancora perso i fondi Ue e, sulla base della decisione della Commissione di domenica, questo pericolo non è nemmeno imminente. Se il governo ungherese rispetta i suoi impegni, la procedura di condizionalità sarà conclusa entro la fine dell'anno.

Nelle prossime settimane e mesi, ci concentreremo sulla realizzazione e l'attuazione degli impegni, pertanto oggi, per raggiungere un accordo con la Commissione europea, ho presentato al Parlamento un pacchetto di leggi che modifica la normativa relativa alla cooperazione con l'OLAF e alle fondazioni fiduciarie di interesse pubblico che svolgono funzioni pubbliche.

La decisione della Commissione di domenica ha aperto la strada alla rapida conclusione dei negoziati sul fondo per la ricostruzione e sulle risorse per la coesione. Secondo il programma, questi saranno completati entro la fine dell'anno, in modo che l'Ungheria possa entrare nel 2023 senza perdite di fondi.

Continuiamo il lavoro! Lavoriamo affinché il popolo ungherese riceva le risorse a cui ha diritto!

Fonte e immagine: Facebook