Oggi nell'Europa occidentale e a Bruxelles negano che quando è stato introdotto il primo round di sanzioni, l'aspettativa era che le sanzioni avrebbero aiutato a porre fine prima alla guerra, ha affermato il ministro degli Affari esteri e del commercio Péter Szijjártó in un video pubblicato su Facebook sabato.

Tra l'altro, il ministro ha evidenziato:

"La più grande ammissione del completo fallimento delle sanzioni è la negazione oggi nell'Europa occidentale ea Bruxelles che quando è stato introdotto il primo round di sanzioni, l'aspettativa era che le sanzioni avrebbero aiutato a porre fine alla guerra prima". Ha poi sottolineato: "l'Unione Europea vuole solo introdurre sempre più sanzioni per giustificare in qualche modo le proprie decisioni errate che hanno causato danni gravissimi".