Durante il suo pontificato decennale, il Papa ha affrontato più volte il tema della gioia. E' stato ora pubblicato il volume intitolato "Gioia", edito da Elledici e Editore Vaticana, che raccoglie le dichiarazioni del Papa in merito, si legge sul portale Vatican News.

L'introduzione al volume è stata scritta dal presule Dario Edoardo Viganò, che spiega il significato di questo atteggiamento per i cristiani: “Non si tratta di semplice ottimismo, ma della capacità di vedere la storia con gli occhi di Dio”.

"La gioia di un credente non significa ingenuità o incapacità di vedere i problemi della storia". Il presule Dario Edoardo Viganò, vicerettore della Pontificia Accademia delle scienze e delle scienze sociali, riassume il libro "Gioia" di cui ha scritto l'introduzione. Il volume, pubblicato su richiesta del Papa, raccoglie affermazioni sul tema - tratte da encicliche, omelie, discorsi e messaggi - con l'obiettivo che il lettore possa mettersi in cammino. “Questo non è un libro che va letto dalla prima all'ultima pagina, ma possiamo girarlo in modo irregolare, leggendo una pagina alla volta”, sottolinea il prelato Viganò. "In effetti, questi sono testi che, soprattutto in tempi di parole forti, notizie terribili e morte, ci permettono di aprire il cuore, alzare gli occhi e rivivere l'esperienza della fede".

Per facilitare la lettura, il volume è suddiviso in tre parti tematiche, più precisamente presenta "tre modi di accostarsi alla gioia", che si delineano sulla base di tre verbi: essere, condividere e testimoniare. "Essere", sperimentare la gioia come atteggiamento personale e spirituale; la "condivisione", che è la gioia dell'impegno sociale e dell'amicizia; e infine la "testimonianza", cioè la gioia di vivere secondo Dio. “Leggere questo libro è come camminare tra le sue pagine, proprio come i discepoli di Emmaus”, sottolinea il presule Viganò. In questo racconto del Vangelo, i discepoli riconoscono Gesù solo allo spezzare il pane, ma si domandano: "Non ardeva forse il nostro cuore quando egli parlava lungo la strada?". “Lo Spirito Santo spinge l'uomo a riconoscere il Signore nel gesto di spezzare il pane, ma Egli opera già per primo, anche quando camminiamo per strada con uno sconosciuto”, conclude il Presule Viganò nella sua introduzione al volume che raccoglie le dichiarazioni di Papa Francesco sulla gioia.

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