Ferenc Gyurcsány ha compiuto sessantadue anni, l'unico primo ministro ungherese dopo il cambio di regime del 1989, che ha occupato la poltrona del primo ministro in modo insolito e l'ha lasciata in modo simile. Il politico più controverso del nostro Paese festeggia il suo compleanno il 4 giugno, cioè oggi.

Ferenc Gyurcsány è stato Primo Ministro dell'Ungheria dal 2004 al 2009. In precedenza, è stato membro del governo nel 2003-2004 come Ministro della Gioventù e dello Sport. Dal 2011 è presidente della Coalizione Democratica.

È stato l'unico primo ministro dopo il cambio di regime nel 1989 che ha occupato la poltrona del primo ministro in un modo insolito e l'ha lasciata allo stesso modo. L'apice della sua attività politica, anzi il punto più basso, è stato l'autunno del 2006, quando nella soleggiata domenica del 17 settembre è stato reso pubblico il suo famoso discorso del 17 settembre, e poi il 23 ottobre, cinquantesimo anniversario della rivoluzione, ha fatto incagliare la nave della democrazia e l'ha affondata per anni.

Non si è dimesso, non ha rispettato la triplice regola della politica, secondo la quale un presidente del Consiglio non deve mentire, se mente non deve ammetterlo, e se lo ammette almeno si dimetta. Stranamente, però, è abituato alla presenza pubblica della nostra società, e anche se le sue apparizioni infastidiscono alcuni, divertono altri e giovano ad altri, alla fine accettiamo tutti l'insolenza con cui il presidente defunto si presenta alla ribalta luce giorno dopo giorno e risate agli occhi degli ungheresi.

Immagine di presentazione: MTI/Szilárd Koszticsák