Il Sabato Santo, Pasqua, la più grande festa cristiana che annuncia la risurrezione di Gesù, inizia con la cerimonia della veglia serale.

Il Cardinale Péter Erdő, Arcivescovo di Esztergom-Budapest, presenterà la Messa di Resurrezione nella Basilica di Santo Stefano a Budapest a partire dalle ore 18:00. La cerimonia, svoltasi senza la partecipazione dei fedeli, sarà trasmessa in diretta da Apostol TV, dall'arcidiocesi e dalla pagina Facebook della basilica.

La cerimonia della veglia si compone di quattro parti essenziali distinte: la liturgia della luce, la liturgia della Parola, la consacrazione dell'acqua e la liturgia sacrificale. Questo attuale ordine liturgico si formò nel IV secolo. La cerimonia inizia con la consacrazione del fuoco, dopodiché il sacerdote accende il cero pasquale, la cui luce indica Gesù Cristo risorto.

"La luce del cero pasquale risplende nelle tenebre della chiesa e nello stesso tempo nelle tenebre del mondo per donare nuova speranza"

- si legge nell'annuncio della Conferenza episcopale cattolica ungherese (MKPK).

La Liturgia della Parola conduce i fedeli attraverso le grandi tappe della storia della salvezza, poi si ascolta il Gloria, la glorificazione di Dio, e "ritornano le campane", chiamando i fedeli a celebrare la vittoria di Cristo. Dopo la sacra lezione, il solenne Alleluia esprime la giubilante gioia del popolo di Dio. Il Vangelo è la storia della risurrezione di Gesù.

Dopo l'omelia e le litanie di tutti i santi, la cerimonia pasquale prosegue con la consacrazione dell'acqua della croce. Nelle chiese cattoliche, seguendo un'antica tradizione, i convertiti adulti vengono solitamente battezzati alla vigilia di Pasqua. Dopodiché, la Messa continua secondo l'ordine consueto. La liturgia si conclude con una festosa benedizione.

Quest'anno, a causa delle normative epidemiologiche, le cerimonie saranno semplificate, e non si terrà la tradizionale processione pasquale che chiude la Santa Messa.

MTI

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